la collaborazione
Quattro comuni insieme per fare promozione, il Friuli rurale imperiale ad Aiello
Avviato il progetto per una promozione culturale e turistica condivisa, passando per le elezioni che riguarderanno tre comuni su quattro.
Creare un gruppo dedicato sovracomunale con soggetti pubblici e privati, pianificare obiettivi e azioni specifiche e, infine, unificare la comunicazione per migliorare la visibilità dell’area territoriale. Questi sono gli obiettivi volti alla promozione culturale e turistica che i Comuni di Aiello del Friuli, Campolongo-Tapogliano, San Vito al Torre e Visco hanno individuato nella serata di ieri, giovedì 4 aprile, nella sala civica di Aiello.
Una collaborazione che ha visto partecipi le amministrazioni comunali delle quattro municipalità, oltre che soggetti privati interessati all’argomento e, attraverso una serie di tavoli tematici ed incontri sono state individuate le necessità del territorio dal punto di vista turistico ed i primi step da raggiungere per realizzare gli obiettivi individuati. Come spiegato durante il corso della serata dal consulente per la pubblica amministrazione Cristian Sedran, i punti che saranno da raggiungere da qua ai prossimi mesi sono sicuramente la progettazione del brand per la promozione turistica, l’ideazione di una mappa grafica geolocalizzata, la stampa di un volantino pieghevole e, infine, la realizzazione di un sito dedicato.
Parte di questo è già stato realizzato – specie la parte di comunicazione e grafica – dall’esperto Federico Barile di Altrementi che, proprio ieri sera, ha spiegato alla platea il lavoro svolto nel corso degli ultimi mesi: «Il claim che abbiamo deciso di adottare è quello di Friuli Rurale Imperiale. Sono tre parole – ha commentato Barile - che sintetizzano al meglio le anime compresenti in questa terra e, ci auguriamo, che possano far breccia al turista che un giorno visiterà questo territorio».
Un vero e proprio programma, ad ogni modo, che abbraccia i quattro comuni per far fronte comune a progettualità di più ampio respiro e che, purtroppo, sono minate fin da subito dallo spauracchio delle prossime elezioni. Quest’anno, infatti, tre dei quattro comuni andranno al voto (solo ad Aiello l’amministrazione del sindaco Roberto Festa rimarrà in carica), paventando il rischio, improbabile ma non nullo, di nuove giunte contrarie a questo tipo di collaborazioni sovracomunali.
«Abbiamo messo in campo un nuovo modo di amministrare – ha spiegato Mauro Ongaro, vicesindaco di Visco – creando un progetto che parte dal basso, ascoltando e lavorando sul territorio, portando i cittadini e le associazioni a sviluppare loro stessi dei progetti nati dalle rispettive comunità. Per la prima volta, a memoria mia, questi quattro meravigliosi comuni hanno deciso di prendersi per mano e affrontare un percorso comune e sviluppare delle idee assieme».
Dello stesso pensiero anche il commissario di San Vito, Silvia Zossi: «Quando sono stata assegnata per amministrare una situazione difficile come quella di San Vito ero preoccupata, anche perchè non conoscevo il territorio. Ad essere sinceri tra le esperienze più belle che mi porterò dietro sarà proprio quella della collaborazione ed amicizia che c’è stata in questi anni con gli altri amministratori dei paesi vicini. Non mi resta altro, quindi, che augurare il meglio per questo tipo di progetti che mettono in rete, con sinergia ed efficacia, municipalità diverse».
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