i danni da maltempo
Prosegue la furia del maltempo sul Goriziano, segnalati allagamenti e frane

Di nuovo verso la chiusura il sottopasso di via Dante a Capriva, dopo le abbondanti piogge di domenica.
La forte instabilità meteo continua a rimanere sui cieli del Goriziano. Nella giornata di oggi, ha piovuto incessantemente su molti punti del territorio, fortunatamente senza arrivare a causare danni. Rimane comunque alta l'allerta dei volontari della Protezione civile, sparsi nei comuni e chiamati a monitorare le aree più sensibili. In particolare, a Capriva si tengono sott'occhio i laghetti rossi, formazioni artificiali vicino a San Lorenzo Isontino. Quando piove tanto, infatti, questi trasbordano in canali che vanno verso la ferrovia, finendo poi anche nel sottopasso ferroviario di via Dante. Questo era stato chiuso domenica, poi essere riaperto lunedì e ora si teme nuovamente la chiusura.
Interventi nel tardo pomeriggio e nella sera anche a Cormons. Qui sono intervenute tre squadre, per monitorare le criticità tra il paese e Dolegna del Collio. Dalle ricerche, è emerso l'allagamento di via Sottomonte, oltre a due frane: una in via Ca' delle Vallade e una in località Vencò. Nessuna delle due si è riversata sulla carreggiata, non costringendo quindi alla chiusura delle arterie. Segnalata anche molta acqua lungo via San Giovanni e diversi tombini sono rimasti ostruiti a causa delle abbondanti piogge. Ritrovato anche un fosso ostruito in località Mernico. Nessuna particolare problematica a Medea, invece, dove le idrovore e le pompe del Versa sono perfettamente funzionanti.
A Farra d'Isonzo torna ad emergere la problematica dell'afflusso d'acqua dai ronchi, con i fossi che convogliano nella parte nord del paese, verso San Lorenzo Isontino. Il collo di bottiglia è una conduttura lungo l'ex strada provinciale 10, sotto il manto stradale, dov'è il ciglio è da anni pericolante. "Quello è un punto critico - conferma il sindaco Stefano Turchetto -, abbiamo già presentato un preventivo a FVG Strade da 390mila euro". Per il momento è stata chiusa l'arteria che da lì porta a Villanova, a causa di alcuni tratti allagati, a partire già dalla chiesa della frazione. Già nella notte, comunque, i volontari della Protezione civile potrebbero riaprire la viabilità. Gli utenti che devono raggiungere la località, quindi, è meglio che si dirigano dalla Mainizza o da San Lorenzo.
Nella foto: la frana in via Ca' delle Vallade a Cormons. In gallery: la frana a Vencò (Protezione civile Cormons).



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