le liste
I progetti di Serenella Ferrari per Gorizia, 64 nomi in due liste

Presentata la squadra, presente la candidata più anziana in città.
Serenella Ferrari lancia la sua corsa a sindaco di Gorizia. L’assessore comunale, eletta cinque anni fa con Forza Italia, si presenta alle urne supportata dalle liste La gente per Gorizia e La voce libera, per un totale di 64 candidati. A guidare le due compagini sono rispettivamente l’ex assessore all’Istruzione, Ferdinando De Sarno, e Emirda Nizelaj. Un gruppo che vede la maggior concentrazione di donne. I due aspiranti consiglieri più giovane e più anziana sono il 19enne Alessandro Mamolo e la 92enne Egidia Marega.
Il gruppo è stato presentato in piazza Vittoria, luogo più volte affollato dal nucleo fondante le liste già prima del periodo pre-elettorale. “Non abbiamo voluto scegliere una sede elettorale fissa - ha commentato Ferrari - perché crediamo che debba essere la città stessa. Il cuore è piazza Vittoria, luogo dove ci siamo riuniti più spesso per diversi motivi”. Nelle due formazioni compaiono quasi tutti nomi mai eletti, con solo la stessa candidata e De Sarno ad aver ricoperto incarichi. Entrambi fuoriusciti dalla maggioranza di Ziberna.
Estraneità alle Aule che “è il nostro valore aggiunto, rispetto alle altre coalizioni. Sono tutte persone belle e pulite con voglia di mettersi in gioco”. Sull’alta percentuale rosa, l’aspirante prima cittadina rimarca che “non l’abbiamo cercata, è stato spontaneo”. Ha quindi illustrato il programma, articolato in una decina di pagine, con tre progetti in particolare: la creazione di orti urbani, un museo diffuso della Grande guerra per la pace e una sezione musicale nel polo liceale cittadino. Il primo, in particolare, guarda anche alle difficoltà sociali.
“Si possono creare gli orti negli appezzamenti di terreno del Comune - l’obiettivo -, stiamo attraversando una crisi economica di vasta portata e stanno aumentano i costi degli alimenti. Bisognerà far convogliare cifre più importanti nel welfare per sostenere chi entrerà nella fascia di povertà”. Sul tema del museo, sono tre i punti individuati dove porre l’opera: monte Sabotino, l’ex caserma del Fante e l’Aeroporto Duca d’Aosta. C’è poi la volontà di valorizzare l’aspetto ambientale, a partire da un supporto più stretto con le colonie feline.
Nella squadra è candidata anche Eleonora Zanutel, già volontaria delle strutture sparse in città: “Le donne che si occupano dei gatti sono lasciate a sé stesse” accusa. Da qui la richiesta di uno sportello per gli amici a quattro zampe, come già offerto dalla Provincia. Dall’orami scomparso ente anche l’idea di recuperare alcuni premi culturali, oggi andati dimenticati. Come primo atto, invece, Ferrari guarda al rapporto con i cittadini: "Una volta al mese, il sindaco e la giunta dovrebbero ritrovarsi nel parco del municipio per ascoltare i problemi dei goriziani”.
I nomi di La gente per Gorizia: Ferdinando De Sarno, Gloria Fabbroni, Ermanno Nunin, Daniela Maizeni, Luciano Bonvissuto, Stefano Petricone, Elvis Candotti, Debora Adragna, Laura Loviscig, Wally Barcarolo, Adamo Seli, Egidia Marega, Tiziana Mian, Alessio Boico, Fabio Reja, Giovanni Bressan, Tiziana Saunig, Eleonora Zanutel, Francesca Bravi, Tiziano Vizzi, Michelina Piccolo, Federica Narduzzi, Alice Benedetti, Roberta Fontana, Giuseppe Bavosa, Iride Tridente, Livia Matticchio, Maurizia Maniscalco, Valentina Troncar, Asja Forchiassin, Nicholas Reja e Vittorio Cavallin.
La voce libera: Emirda Nizelaj, Cristina Cristancig, Antonella Tunini, Giorgio Narduzzi, Alessandra Sinopoli, Frank Delrez, Claudio Franz, Grazia Bregant Comand, Kevin Reja, Silvia Mangini, Emanuela Visentini, Patrizia Cristofoletti, Gian Piero Sirio, Claudio Sdraulig, Morena De Marchi, Rosella Cavallin, Mario Romanazzi, Sabrina Carbone, Ivana Cicconi, Luisa Gomisci, Alessandro Mamolo, Paolo Valdemarin, Manuela Martinis, Romina Fontanella, Valter Cidin, Giacomo Vizzi, Francesco Marino, Rosanna Caccavo, Marika Ballone, Michele Ruggiero, Esterina Pesenti e Filomena De Sarno.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
