Cormons e le previsioni del meteo: conoscere il procedimento con la Protezione Civile

Cormons e le previsioni del meteo: conoscere il procedimento con la Protezione Civile

LA SERATA

Cormons e le previsioni del meteo: conoscere il procedimento con la Protezione Civile

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 17 Nov 2024
Copertina per Cormons e le previsioni del meteo: conoscere il procedimento con la Protezione Civile

Venerdì scorso presso la sala Civica di Cormons il previsore di Arpa Fvg Francesco Sioni ha illustrato come funzionano le previsioni meteorologiche.

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Le previsioni meteorologiche, come non tutti sanno, sono frutto del calcolo di complessi modelli matematici, basati sulle equazioni fisiche che regolano l'atmosfera le quali, a partire da un set di dati iniziali raccolti attraverso diversi strumenti, proiettano lo stato dell'atmosfera nel futuro. Queste equazioni risultano estremamente complesse e per la loro risoluzione necessitano di elevata potenza di calcolo (che negli ultimi anni ha raggiunto livelli effettivamente significativi con i super computer), ma non solo: essenziali sono anche le interpretazioni dei previsori metereologici, che concretizzano tutti i calcoli complessi.

Questo è ciò che, venerdì 15 novembre, nella sala civica del comune di Cormons, Francesco Sioni di Arpa Fvg ha illustrato al pubblico nell’ambito di un ciclo di incontri che la sezione cormonese della Protezione Civile ha organizzato per analizzare meglio tutto ciò che riguarda le previsioni meteo e le allerte. Come detto, durante la serata Sioni ha spiegato lo studio, l’evoluzione tecnologica ed il come funzionano le previsioni meteo nella nostra regione.

Ad occuparsene in Friuli-Venezia Giulia è proprio Arpa Fvg (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Friuli-Venezia Giulia), mediante la propria struttura Osmer e Grn - Osservatorio Meteorologico Regionale e Gestione Rischi Naturali, che mette a disposizione del pubblico tramite le proprie pagine web informazioni meteorologiche di varia natura.

Sul territorio regionale sono dislocate a disposizione dell’agenzia 250 stazioni metereologiche di vario tipo che hanno il compito di raccogliere una mole di dati molto approfondita che, una volta processata, avrà lo scopo ultimo di creare attraverso dei modelli una predizione su come potrà essere il meteo del futuro.

«È una serata importante perché la gestione del territorio dipende anche dalle previsioni meteo – ha evidenziato in apertura l’assessore comunale con la delega all’ambiente Mauro Drius – il nostro territorio, in particolare, è sia un territorio di confine dal punto di vista delle popolazioni ma anche del clima, dove l’Europa continentale si scontra con quella mediterranea. Fondamentale inoltre è la comunicazione delle previsioni alla popolazione e serate informative come queste sono molto importanti anche per questo motivo».

La cittadinanza e tutti gli interessati sono invitati al prossimo incontro, quello di venerdì 22 novembre alle ore 20 presso la sala civica di Cormons, dove verranno spiegate da alcuni tecnici della Protezione Civile Fvg le allerte e come queste vengono create, emesse ed infine comunicate.

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