ronchi dei legionari
Il secondo premio dedicato a Cristina Visintini guarda ai diritti: parola ai giovani
_63c19e9c346a2.jpeg)
Ricordata la figura che «si è battuta per anni contro il precariato». Aperta la partecipazione anche a chi frequenta le scuole di giornalismo.
È stata presentata questa mattina, nella Sala Cragnolin del municipio di Ronchi dei Legionari, la seconda edizione del “Premio Leali Young” istituito in memoria di Cristina Visintini, giornalista e vicepresidente dell'associazione “Leali delle Notizie”, scomparsa nell’agosto del 2021. La conferenza stampa è stata introdotta dal Luca Perrino, giornalista e presidente dell’associazione, il quale ha ricordato la nascita del Festival del Giornalismo – una creatura fatta crescere negli anni dalla collega Cristina – un prodotto culturale fatto di tanta collaborazione e di una rete istaurata con molte associazioni e altri comuni vicini.
Perrino ha ricordato quanto sia importante per il sodalizio che presiede, far accrescere le proposte culturali in città e non solo. “Abbiamo fatto passi notevoli – ha spiegato il giornalista – e siamo riusciti a costruire un percorso che ci permette di essere costruttivi e fiduciosi nel futuro”.
E ancora Perrino: “Per portare qualità nella comunità bisogna essere uniti e propositivi. A rappresentare la Regione questa mattina, è stato il presidente della commissione cultura Diego Bernardis, il quale dopo aver definito il festival “un fiore all’occhiello del panorama culturale regionale” ha affermato: “La Regione sarà sempre al fianco dell’associazione Leali delle Notizie, riconoscendone il valore assunto in questi e che si è tradotto anche con la vincita del bando triennale di divulgazione della cultura".
"Penso di interpretare anche il pensiero del consigliere regionale Giuseppe Nicoli, presente oggi qui insieme a me, affermando che l’associazione ha saputo distinguersi e ha saputo rinnovarsi, crescendo e spiccando tra le numerose realtà culturali regionali. Con questo concorso vuole far crescere non solo il settore giornalistico a livello locale e nazionale, ma incentivare la professione coinvolgendo i giovani”.
Anche il sindaco Mauro Benvenuto ha ricordato la figura della giornalista prematuramente scomparsa. “Cristina si è sempre spesa per la comunità e per le tante questioni aperte che riguardavano la sua professione”. E ancora Benvenuto: “Questo concorso rappresenta una nuova opportunità offerta ai giovani per farli entrare in un settore che oggi è complesso”. Il sindaco ha inoltre ricordato l’affezione di Cristina verso i temi dei diritti umani, della precarietà e della parità dei diritti. Presente all’incontro anche l’assessore alla cultura Monica Carta che si è detta “piacevolmente coinvolta nell’iniziativa”.
È stata poi la vicepresidente di Leali delle Notizie, Giulia Micheluzzi, ad entrare nel dettaglio della spiegazione per concorrere a questa edizione del premio. Anche quest’anno il concorso è riservato ai giovani aspiranti giornalisti fra i 18 e i 30 anni residenti in tutto il territorio nazionale e non iscritti all'albo dei giornalisti professionisti, ed è stato ideato con l'obiettivo di incentivare e promuovere l’inserimento dei giovani nella professione giornalistica.
Il bando di concorso si aprirà il 16 gennaio e tutti i partecipanti potranno inviare un proprio prodotto giornalistico – vale a dire un articolo, un reportage, una video inchiesta o un fotoreportage - entro il 10 aprile. Il tema del bando 2023 è il rispetto dei diritti umani nel mondo. I candidati potranno prendere spunto dalla frase di Martin Luther King “Vogliamo tutti i nostri diritti, li vogliamo qui e li vogliamo ora”.
Micheluzzi ha poi fatto riferimento a delle novità. Quest’anno, a concorrere per la vittoria ci saranno tre persone. I partecipanti saranno perciò suddivisi in tre categorie: quelli che produrranno un articolo destinato alla carta stampata, quelli che si applicheranno sulla produzione di un reportage fotografico o video e infine, ci sarà la categoria del podcast o prodotti web. Gli elaborati potranno essere inediti o già pubblicati nel corso dell’anno precedente. Tutti i lavori pervenuti verranno poi esaminati da un apposito comitato scientifico.
Un’ulteriore novità è rappresentata dal fatto che potranno partecipare al bando anche i giornalisti pubblicisti e gli studenti delle scuole di giornalismo. I tre vincitori verranno poi premiati nella giornata di inaugurazione della nona edizione del Festival, in programma dal 13 al 18 giugno e andranno a far parte dell’ufficio stampa del sodalizio organizzatore. Il Premio è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e appoggiato dal Comune di Ronchi dei Legionari. La strada tracciata da Cristina Visintini quindi continua ad essere percorsa. È un valido esempio, una risorsa per la categoria e non solo.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
