I ponti di Pieris raccontati tra storia e futuro, festa per 90 anni del manufatto

I ponti di Pieris raccontati tra storia e futuro, festa per 90 anni del manufatto

Le iniziative

I ponti di Pieris raccontati tra storia e futuro, festa per 90 anni del manufatto

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 27 Feb 2024
Copertina per I ponti di Pieris raccontati tra storia e futuro, festa per 90 anni del manufatto

Nel 2024 ricorrono i 90 anni del ponte in muratura e i 130 di quello ferroviario, punti di contatto tra territori. Coinvolto anche il comune di Fiumicello Villa Vicentina.

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Inizia giovedì 29 febbraio, con la conferenza di Pietro Commisso, “Le incursioni aeree sui ponti di Pieris: Storia e ‘storie’ di un obiettivo strategico del secondo conflitto mondiale“, il ciclo d’incontri dedicato al ponte di Pieris nel novantesimo anniversario dalla sua costruzione, un progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia – Bandi Cultura 2023 – che gode del partenariato della Società Friulana di Archeologia, del Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi, di ECOPARK e dei Comuni di Fiumicello Villa Vicentina e di Turriaco

«Gli anniversari che ricorrono in questi anni legati alla costruzione dei ponti sull’Isonzo nel territorio di Pieris (i 90 anni del ponte in muratura e i 130 di quello ferroviario) sono l’occasione per parlare di questi importanti manufatti e di cosa hanno significato per le comunità delle due sponde del fiume.

Da giovedì 29 febbraio a lunedì 22 aprile vari i temi che saranno affrontati attraverso i dialoghi con gli studiosi e gli storici, ma anche attraverso i racconti dei testimoni dei tanti eventi che ebbero per protagonista il ponte e il fiume che sotto scorre», così la vicesindaca e assessore alla cultura, Flavia Moimas.

«Il Ponte ci porta ad affrontare diversi aspetti. Il ponte non è solo un valico fisico, un’opera di ingegneria, è anche una metafora che racconta, in primis, l’essere umano e la sua capacità di superare gli ostacoli, è anche un luogo con un significato simbolico che collega al passato più o meno lontano ricco di storia e della vita delle genti di questo territorio. Il ponte è il tema che ispira il calendario di appuntamenti sia nella sua dimensione storica, sia nel suo significato di superamento dei limiti, dell'abbattimento dei confini e della costruzione di relazioni, argomenti che ben si inseriscono nel percorso di avvicinamento a GO!2025», racconta ancora Moimas.

Varie le collaborazioni oltre ai soggetti partner quali il CCM-Ecomuseo Territori, il Centro Ricerche Cultura Turismo OdV di Gorizia, CTA Gorizia, Collettivo Terzo Teatro di Gorizia, Galleria Rifugio di Monfalcone, Parrocchia Santi Canziani Martiri e Sistema bibliotecario BiblioGo!

Con l’obiettivo di costruire “ponti” con le comunità che condividono la presenza del ponte ci si sposterà a Fiumicello giovedì 14 marzo alle 18 nella sala consiliare di via Gramsci per la presentazione del libro di Emanuela Puntin, “Caradori. Storie di vita e lavoro lungo l’Isonzo”, edito dall’Associazione Culturale Bisiaca, fresco di ristampa con diverse importanti integrazioni, che riporta le testimonianze raccolte nei paesi della sponda destra dell’Isonzo. L’autrice dialogherà con Ivan Portelli.

La settimana successiva, martedì 19 marzo è previsto l’incontro a Turriaco, nella Sala consiliare di piazza Libertà alle 18 - sui “ponti e le vie di comunicazione di età romana” con Cristiano Tiussi, archeologo e direttore della Fondazione Aquileia.

Per quanto riguarda la sezione ‘Ponti e fiumi di parole’ il panorama abbraccia interpretazioni e proposte artistiche che si rivolgono ad un pubblico più vasto che unisce generazioni diverse: domenica 3 marzo , alle 18 in sala Baroncini a Begliano andrà in scena lo spettacolo teatrale “Baci, spari e contrabbando ovvero niente da dichiarare 2” di Roberto Covaz con la regia di Mauro Fontanini e a cura del Collettivo Terzo Teatro Gorizia. Poi, sabato 13 aprile alle 18 in Casa delle Associazioni a Pieris con lo spettacolo “Il ponte dei bambini” di Max Bolliger, illustrato da Štěpán Zavřel, una lettura teatralizzata per bambini e famiglie a cura di CTA – Centro regionale di teatro d’animazione e figure; quindi, mercoledì 17 aprile alle 16 e alle 17, in Biblioteca di Villa Settimini a Pieris, saranno proposti due laboratori per la costruzione del ponte destinati ai bambini dai 6 ai 10 anni dal titolo “Il ponte di Leonardo”. Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 0481472327; Infine, sabato 20 aprile alle 15 con ritrovo presso bar “Al Ponte” del ponte di Pieris “Sulle rive dell’Isonzo”, Eco camminata e reading poetico con Vanni Aizza, ex Ispettore Forestale e i poeti Giovanni Fierro e Marilisa Trevisan. Previsto un massimo di 20 persone con prenotazione allo 0481472327. Tutti gli appuntamenti sono ad accesso gratuito fino al raggiungimento dei posti disponibili.

Foto di Fabio Bergamasco. 

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