Ponte di Novacuzzo da sistemare, rebus su proprietà tra Dolegna e Prepotto

L'assessore regionale alle Infrastrutture Amirante, ha incontrato i sindaci di Prepotto e Dolegna, esaminando alcuni interventi attesi sulla viabilità.

L'assessore regionale all eInfrastrutture, Cristina Amirante, ha fatto tappa a Dolegna e Prepotto per esaminare alcuni progetti di viabilità legati ad entrambe le comunità. "Durante la visita - ha spiegato il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), che ha organizzato l'incontro -, abbiamo esaminato da vicino alcune infrastrutture cruciali per il nostro territorio. In particolare, abbiamo dedicato attenzione al ponte di Novacuzzo sul fiume Judrio, risalente alla fine degli anni Settanta".

"È emerso un problema di gestione, in quanto non è chiaro chi ne detenga la proprietà e, di conseguenza, chi sia responsabile delle necessarie operazioni ordinarie e straordinarie. Attraversato da un notevole traffico, il ponte è ormai in uno stato avanzato di degrado, e c'è urgente bisogno di risolvere questa situazione, poiché ne va della sicurezza dei cittadini. Oltre alle riparazioni strutturali, si rende necessaria anche la riasfaltatura della superficie".

"Abbiamo chiesto pertanto un'attenta verifica e un intervento tempestivo per affrontare la problematica" rimarca Bernardis. L'esponente della giunta Fedriga ha così incontrato i sindaci dei due Comuni, Carlo Comis per Dolegna e Mariaclara Forti per Prepotto. "Inoltre - ancora il consigliere -, abbiamo illustrato all'assessore Amirante altre questioni legate alla viabilità, in particolare le ex strade provinciali di Dolegna del Collio, e una strada che dovrebbe rientrare nella competenza statale, che conduce da Vencó al valico di confine di seconda categoria".

"Quest'ultima strada - aggiunge l'esponente di Fp - è stata oggetto di un intervento finanziato dai fondi comunitari alla fine degli anni Novanta, ma attualmente versa in condizioni precarie e richiede un intervento urgente". Quindi il focus è andato sul completamento del Pala Schioppettino, "destinato anche a diventare un punto di accoglienza per la Protezione civile, e il recupero dell'ex scuola elementare di Dolegna, che sarà trasformata in un centro polifunzionale. Entrambi i centri avranno una funzione reciprocamente vantaggiosa per servire i due comuni in caso di necessità".

Situazioni "che possono essere di natura culturale, sociale, turistica e di protezione civile. Ringrazio l'assessore Amirante per la sua disponibilità e i due sindaci, Comis e Forti, per il loro impegno nell'affrontare le importanti sfide infrastrutturali che si presentano sul nostro territorio e per l'ospitalità riservata nel corso di tutto il sopralluogo", ha concluso Bernardis.

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