In piscina a Gorizia per cercare soldi, danni e caos nel cuore della notte

Danneggiata la porta e il registratore di cassa, donato uno nuovo in tempi rapidi.

Un tentativo di furto si è verificato questa notte a Gorizia, ai danni della Piscina comunale. La struttura di via Capodistria è stata oggetto di diversi danni da parte dei malviventi, non ancora identificati, che hanno ribaltato l'interno degli uffici alla ricerca di soldi e altri elementi di valore. L'infrazione, avvenuta poco dopo l'una di questa notte - giovedì 17 marzo -, ha visto i ladri danneggiare la porta d'ingresso e rubare il cassetto del registratore di cassa.

Quest'ultimo era fortunatamente vuoto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Gorizia, che hanno eseguito i rilievi e stanno ricostruendo le dinamiche della vicenda. "C'è la necessità di adottare impianti di telecamere - ha commentato il sindaco Rodolfo Ziberna - e ciò vale anche per altre strutture sportive, dovremo dotarcene. Mi auguro che siano state solo delle ragazzate, ma che saranno comunque perseguibili".

"La piscina ha chiuso durante i momenti più duri della pandemia - ha aggiunto il primo cittadino - ma non ha mai interrotto il suo lavoro". La generosità di alcune persone ha permesso di donare in tempi rapidi un nuovo registratore di cassa funzionante alla Goria nuoto, associazione che ha in gestione l'impianto. Gli inquirenti stanno ora cercando eventuali filmati di videosorveglianza nella zona, nella speranza di risalire all'identità dei colpevoli. L'allarme è riuscito a metterli in fuga prima di ulteriori azioni.

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