Piano Oncologico Regionale, il dem Moretti contesta il «silenzio assordante» della Lega

«Cisint e Calligaris lavorino per modificare le parti del Piano che i professionisti dei nostri ospedali chiedono di cambiare». Il commento sulla posizione di Vita.

Dopo il commento sul Piano Oncologico Regionale del chirurgo Alessandro Balani secondo il quale le conseguenze colpiscono – penalizzandoli - soprattutto gli ospedali Spoke dell’Isontino, sulla questione interviene il consigliere regionale del Pd e candidato sindaco, Diego Moretti.

«La lettera promossa dal professor Balani e sottoscritta dalla grandissima parte dei professionisti degli ospedali di Gorizia e Monfalcone, inviata alla Regione e alla Terza Commissione Consiliare non lascia spazio ad interpretazioni – afferma Moretti - chiede la modifica e la correzione del Piano Oncologico regionale nelle parti che penalizza le attività degli ospedali isontini».

«Ciò che lascia interdetti – continua il consigliere - è da un lato la firma alla lettera di Stefano Vita quale assessore a Monfalcone in quota Lega e presidente dell'Ambito Socio Assistenziale Carso Isonzo Adriatico, e dall'altro il silenzio assordante e imbarazzato del duo Cisint-Calligaris che in queste settimane non ha saputo né voluto dire nulla, né a favore né contro».

«Cisint e Calligaris, anziché strumentalizzare e speculare su vicende di fatto inesistenti, farebbero bene a lavorare affinché si modifichino quelle parti del Piano che gli stessi professionisti dei nostri ospedali chiedono di cambiare».

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