Persecuzioni e deportati, gli orrori dei nazifascisti raccontati a Savogna

Giovedì sera saranno presentati i libri sulle deportazioni da Gorizia di Luciano Patat e sulle persecuzioni sul confine, di Metka e Boris M. Gombač.

In occasione delle giornate del ricordo sui tragici eventi della Seconda guerra mondiale, la sezione Vzpi-Anpi di Savogna d’Isonzo, in collaborazione con la Fondazione Dorče Sardoč e il Kulturni dom di Gorizi e il patrocinio del Comune di Savogna d’Isonzo, organizza giovedì 22 febbraio alle 19 la presentazione della traduzione in lingua slovena del libro di Luciano Patat "Vlaki za koncentracijska taborišča – Deportacije iz Goriškega zapora ’43 – ‘45”.

Il volume, il cui titolo originale è "I treni per i lager – Deportazione dal carcere di Gorizia – 1943 – 1945", sarà presentato nella sala "A. Pavleti"čpresso la sede del Circolo culturale Skala di Gabria, in piazza Indipendenza 5. Sarà illustrato anche il libro di Metka e Boris M. Gombač "Zapisi vsakdanjega gorja na vzhodni meji 1942 – 1945" (Cronache di ordinaria persecuzione dal confine orientale 1942-1945).

Alla presentazione (ad ingresso libero) interverranno il traduttore e pubblicista Igor Tuta di Trieste e il ricercatore Boris M. Gombač di Lubiana. L’introduzione musicale verrà affidata al gruppo corale femminile Danica di San Michele del Carso.

Nella foto: sopravvissuti al campo di concentramento di Mauthausen-Ebensee (Wikicommons)

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