da lunedì
Pasti in università a Gorizia, il servizio raddoppia anche in Santa Chiara

Ampliato il servizio per ritirare i pasti a pranzo anche per la sede di UniUd, senza però personale. Riparte quello in via Alviano.
A partire da lunedì 20 novembre, riprende e si amplia il servizio di distribuzione pasti destinato agli studenti dei poli universitari di Gorizia. L'annuncio è stato fatto dall'assessore regionale all'Università, Alessia Rosolen, che ha dichiarato che il servizio si estenderà anche al polo dell'ateneo di Udine in via Santa Chiara, dove sarà garantito per la prima volta. Riprenderà, invece, quello in via Alviano attivato ormai da oltre un anno. Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì durante l'orario di pranzo e prevede pasti monoporzione, prenotabili tramite l'app bookAmeal.
L'applicazione, sviluppata appositamente per mense e punti ristoro convenzionati con l'Agenzia regionale per il diritto allo studio (Ardis), richiede la prenotazione entro le 9 del giorno della consumazione. I pasti saranno disponibili anche per chi ha intolleranze certificate, e i pagamenti dovranno essere effettuati tramite il borsellino elettronico, accessibile sia dall'app che dal profilo personale dello studente sul sito di Ardis. Nel polo dell'ateneo giuliano, l'orario di somministrazione sarà dalle 12.15 alle 13.45, con pasti serviti da un addetto e potrà variare in base all'affluenza al servizio.
Per quanto riguarda quello in Uniud, il punto sarà collocato al piano terra lato sinistro del chiostro interno rispetto all'ingresso. I pasti saranno disponibili in contenitori termici attrezzati presso la sala e potranno essere ritirati dalle 12.30 in poi. Un contenitore manterrà caldi i pasti, mentre uno neutro manterrà alla giusta temperatura gli alimenti freddi. I monoporzione saranno identificati con il nome dell'utente che ha effettuato la prenotazione, e i contenitori saranno sostituiti dal personale incaricato il giorno successivo alla prenotazione. Il pagamento sarà in base alla fascia Isee.
Si va infatti dai 2,30 euro ai 3,90 euro, fino a 5,10 euro. Si prevede la fornitura di circa cento pasti al giorno. Rosolen ha sottolineato che l'apertura del punto di ristoro in Santa Chiara è il risultato di un impegno da parte della Regione per rispondere alle esigenze degli studenti universitari goriziani. Ha inoltre evidenziato che sarà accessibile anche al personale dell'ateneo come utente esterno. Il direttore generale di Ardis, Pierpaolo Olla, ha espresso soddisfazione per l'importanza di garantire questo servizio agli studenti e al personale di entrambi gli atenei.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
