Ordine e sicurezza, rafforzati i controlli nel Goriziano per le festività

Riunito in Prefettura il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Definito il piano coordinato dei servizi di vigilanza per Natale e Capodanno e tracciato il bilancio della situazione nel 2025.

Si è riunito in Prefettura a Gorizia il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Ester Fedullo, per esaminare l’andamento dell’ordine e della sicurezza sul territorio provinciale nel corso del 2025 e definire il piano coordinato dei controlli in vista delle prossime festività natalizie e di Capodanno.

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Gorizia e Monfalcone, il questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, i vertici dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto e delle specialità della Polizia di Stato. La riunione è stata l’occasione per evidenziare i risultati raggiunti grazie all’azione sinergica delle Forze di polizia, degli enti locali e delle altre istituzioni del territorio.

Per il periodo delle festività è stato disposto un generale rafforzamento dei servizi di vigilanza, in un’ottica di prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, con particolare attenzione agli obiettivi sensibili. Un incremento dei controlli, in collaborazione con le Polizie locali, riguarderà soprattutto i luoghi interessati da eventi e iniziative natalizie, come concerti, mercatini e cerimonie religiose, al fine di garantirne una serena fruibilità.

Particolare attenzione sarà rivolta anche alla viabilità stradale e autostradale, già oggetto di esame in sede di Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.). I controlli, assicurati dalla Polizia Stradale, mirano a garantire la massima sicurezza dei viaggiatori durante i periodi di maggiore traffico.

Controlli mirati saranno effettuati dalla Polizia di Frontiera ai valichi con la Slovenia, mentre un incremento della vigilanza è previsto presso l’aeroporto di Ronchi dei Legionari e nelle stazioni ferroviarie di Gorizia, con il coinvolgimento della Polizia Ferroviaria, in considerazione dell’aumento previsto dei passeggeri in transito.

Nel corso dell’incontro è stato inoltre analizzato l’andamento della delittuosità sul territorio provinciale. I reati predatori risultano sostanzialmente stabili rispetto all’anno precedente, pur rimanendo oggetto di costante monitoraggio. Si registra invece un lieve incremento delle truffe e delle frodi informatiche ai danni degli anziani, a fronte di una continua attività informativa e di sensibilizzazione da parte delle Forze di polizia.

Per quanto riguarda i reati di violenza sessuale, è emersa una maggiore propensione alla denuncia da parte delle donne, anche in relazione alle campagne di contrasto alla violenza di genere e alla crescente sensibilità sul tema. In calo, invece, i reati legati allo spaccio di stupefacenti e le lesioni dolose.

Il rafforzamento delle attività di prevenzione ha portato a un incremento dei provvedimenti questorili di carattere preventivo, come fogli di via, DASPO urbani e sportivi, avvisi orali e misure di sorveglianza speciale, anche in relazione a una maggiore disponibilità dei cittadini a segnalare e denunciare fenomeni illeciti.

Nel complesso, è stata confermata la validità delle strategie di prevenzione e contrasto basate su servizi ordinari e straordinari di controllo del territorio, anche interforze, inseriti in un modello di sicurezza integrata e partecipata, rafforzato dalla stipula di protocolli di vicinato. Il prefetto Fedullo ha infine ringraziato tutti i partecipanti per lo spirito di collaborazione che ha caratterizzato l’azione del sistema sicurezza, rinnovando l’impegno congiunto, anche per il prossimo anno, a tutela della legalità e della serena convivenza civile nel territorio isontino.

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