L'onda di 700 corridori per le strade di Gorizia, festa con il Trail del Castello

L'onda di 700 corridori per le strade di Gorizia, festa con il Trail del Castello

la competizione

L'onda di 700 corridori per le strade di Gorizia, festa con il Trail del Castello

Di Daniele Tibaldi • Pubblicato il 24 Mar 2024
Copertina per L'onda di 700 corridori per le strade di Gorizia, festa con il Trail del Castello

Un aumento del 15% degli iscritti rispetto all’anno scorso. Giorgio Turel, Alessio Milani, Elisa Marcon e Giulia Candido salgono in cima ai rispettivi podi.

Condividi
Tempo di lettura

Dopo i temporali di ieri sera, il cielo terso che ha salutato la partenza della quinta edizione del Trail del Castello di Gorizia ha colto molti di sorpresa. Una sorpresa più che gradita, ovviamente, a cui si è aggiunta anche un’aria frizzantina che ha reso meno asfissiante sia il percorso breve, da 9,5 chilometri, sia – e soprattutto – quello lungo da 16,8 chilometri. Erano quasi in 700 i corridori alla linea del via, collocata davanti al Teatro Verdi: di questi, gli agonisti erano 480. «Un aumento del 15% rispetto all’anno scorso che ci ha reso molto soddisfatti», è il primo commento espresso a caldo da Paolo Marega, il presidente di Bike&Run Gorizia, l’associazione che ha organizzato l’evento.

Il percorso
La gara podistica si è sviluppata lungo un percorso transfrontaliero tra il centro storico goriziano, la zona dei bastioni, il parco privato della famiglia Zollia, il monastero della Castagnavizza e il bosco del Panovec. «La novità di quest’anno – aggiunge Marega – è la collaborazione di cui abbiamo beneficiato da parte dei privati. Infatti, a causa dei cantieri che interessano l’area del Castello, abbiamo dovuto deviare il solito percorso su terreni di proprietà privata». Per questa ragione, infatti, una parte del percorso – il cui dislivello positivo e negativo è rispettivamente di 500 e 250 metri – non sarà più ripetibile al di fuori del contesto della manifestazione.

L’elemento transfrontaliero è una caratteristica fondamentale della competizione isontina, che non si limita al solo tracciato. Sottolinea sempre Marega: «Se per l’organizzazione è stato importante il contributo dell’associazione sportiva Mark di Šempeter, certamente non è venuto meno, anche in vista di Go! 2025, il sostegno da parte dei Comuni di Gorizia e di Nova Gorica, con la concessione del patrocinio. L’amministrazione italiana, in particolare, non solo ha agevolato l’iter burocratico, ma ci ha anche offerto un piccolo contributo economico».

Il podio
Ed ecco i nomi dei vincitori della gara, proclamati dal gruppo dei giudici di gara e annunciati dal cronista ufficiale dell’evento Marco Pizzo, fiduciario tecnico della Fidal provinciale. Cominciando dal percorso corto maschile (K9), si riconferma sul gradino più alto del podio, come l’anno scorso, l’atleta di Farra d’Isonzo Alessio Milani (Atletica Monfalcone), che ha tagliato il traguardo dopo 29 minuti e 35 secondi dalla partenza. Secondo, Andrea Fadi di Gemonatletica (0:30:24) e terzo Igor Patatti di Pol. Libertas Tolmezzo (0:31:10). Per le donne, prima la veneta Elisa Marcon, di Atl Vicentina (0:34:07), seconda Elisa Pivetti per Libertas Udine (0:36:42) e terza Maura Frescurato, di Atletica Monfalcone (0:36:57).

Per quanto riguarda il percorso lungo (K17), si è classificato al primo posto per la categoria maschile il goriziano Giorgio Turel (Gsa Pulfero), che ha concluso la gara dopo un’ora, 5 minuti e 6 secondi. Dopo di lui, secondo, è arrivato il gemonese Marco Rossetto, presidente di Asd Prealpi Giulie (1:06:07), e terzo Michele Forabosco di Asd Atletica Moggenese (1:06:53). Per le donne, si è classificata prima la tolmezzina Giulia Candido, con la casacca di Asd Prealpi Giulie, che ha registrato il tempo di un’ora, 14 minuti e 24 secondi. Seconda, Astrid Faganel per Jalmicco corse (1:16:00) e terza, infine, Chiara Fantini di Maratonina Udinese (1:20:38).

I vincitori
Una vittoria tutta goriziana, almeno per la categoria maschile, quella di oggi. Alessio Milani, nato a Cormons nel 1982 e residente a Farra, vanta importanti risultati in competizioni podistiche internazionali come la maratona di Berlino di due anni fa, quando arrivò 74.mo in assoluto e secondo tra gli italiani in gara. La sua è una carriera tutta in ascesa e attualmente si sta allenando per la 100 chilometri: «Al momento, come tempi, sono dentro per la convocazione nella Nazionale ai mondiali, che quest’anno si terranno in India».

Palpabile anche la soddisfazione di Giorgio Turel, classe 1973, che l’anno scorso era arrivato terzo: «Sono tanti anni che partecipo, ma è la prima volta che raggiungo il gradino più alto del podio. Sicuramente mi ha aiutato il fatto che il percorso lo conoscevo bene, anche se non l'avevo mai fatto così al contrario».

Visibilmente sorpresa anche la vincitrice della K17 Giulia Candido: «Considerando che non gareggiavo da 6 anni circa, per via degli studi all’università, è un gran risultato». Candido, infatti, si è recentemente laureata in Medicina a Udine e ora si sta specializzando in Anestesia e rianimazione. «Faccio corsa in montagna da appena otto mesi, ma vengo dalla pista: per tanti anni facevo gli 800 metri», aggiunge la giovane podista. Certamente questa vittoria la spingerà a proseguire con ulteriore slancio il suo percorso atletico.

In copertina la partenza del Trail (Benny Kosic); in gallery foto Daniele Tibaldi

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×