Oltreconfine Ungaretti racconta il poeta-soldato tra Mariano e Romans d'Isonzo

Oltreconfine Ungaretti racconta il poeta-soldato tra Mariano e Romans d'Isonzo

Il programma

Oltreconfine Ungaretti racconta il poeta-soldato tra Mariano e Romans d'Isonzo

Di Redazione • Pubblicato il 10 Feb 2025
Copertina per Oltreconfine Ungaretti racconta il poeta-soldato tra Mariano e Romans d'Isonzo

Proseguono le serate-forum per indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vita e l’espressione artistica di Ungaretti nel periodo 1914-1919.

Condividi
Tempo di lettura

Dopo la nutrita partecipazione di pubblico ai primi due incontri, il progetto OLTRECONFINE UNGARETTI fa tappa nel Goriziano, martedì 11 febbraio (ore 20.30) a Mariano del Friuli e giovedì 13 febbraio (ore 20.30) a Romans D’Isonzo. Proseguono dunque le serate-forum con associazioni, cittadini, attori, musicisti, poeti ed esperti di storia locale per indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vita e l’espressione artistica di Ungaretti nel periodo 1914-1919, così come si evolvono attraverso la terribile esperienza della Grande Guerra, a partire dalle liriche che il poeta scrisse in territori a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia. OLTRECONFINE UNGARETTI è un percorso culturale transfrontaliero di incontri con le comunità locali tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia che ruota attorno alle vicende umane e poetiche di Giuseppe Ungaretti. Finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia e inserito nell’ambito di Go!2025, la prima fase prevede nove serate letterarie in altrettanti comuni tra gennaio e marzo, guidate dal regista Francesco Accomando con la direzione organizzativa dell’associazione Cikale Operose: un momento aperto alla cittadinanza per la messa a fuoco e la raccolta dei contenuti del progetto, che verranno poi elaborati (in una seconda fase) nella scrittura drammaturgica per la realizzazione di un evento teatrale in ogni singolo comune, in stretta relazione con l’ambiente storico e naturale. La messinscena bilingue, cuore del progetto, verrà realizzata all’aperto la prossima estate nella forma corale di una processione laica, un cammino degli attori e degli spettatori insieme, con alcuni stazionamenti in siti particolarmente significativi dal punto di vista storico e paesaggistico.

A Mariano del Friuli (ricreatorio parrocchiale) martedì 11 febbraio 2025 alle ore 20.30, la serata sarà incentrata sulla presenza storica di Ungaretti nel territorio comunale e, in generale, in Friuli, unitamente a uno sguardo sulla natura e sul paesaggio. Saranno presenti la sindaca Cristina Visintin e l’assessore Paolo Silvestri. Francesco Accomando, attore e regista nonché direttore artistico di OLTRECONFINE UNGARETTI, leggerà alcune liriche e parlerà di alcuni punti critici delle biografie del poeta, accompagnato da musiche dal vivo eseguite dal chitarrista Alan Cechet. Ferruccio Tassin interverrà per parlare di Ungaretti, uomo e poeta in Friuli e in particolare a Mariano del Friuli, dove scrisse, tra le altre opere, Il porto sepolto – titolo della prima raccolta di Ungaretti stampata a Udine nel 1916. A Mariano scrisse anche Peso, con lo sguardo rivolto alla chiesa di S. Antonio sul colle di Medea, dove oggi sorge l’Ara Pacis Mundi, il complesso monumentale dedicato ai caduti di tutte le guerre. Inoltre, Silvo Stok racconterà le peculiarità naturalistiche della pianura friulana e l’evoluzione storica della campagna locale, dal periodo anteguerra a quello che vide la presenza di Ungaretti, fino a ciò che è oggi, con particolare riferimento alle zone di retrovia del fronte isontino.

A Romans D’Isonzo (casa Candussi Pasiani) giovedì 13 febbraio 2025 alle ore 20.30, la serata sarà incentrata sulla poesia e sulla natura dei fiumi in Friuli. Saranno presenti il sindaco Michele Calligaris e l’assessora Alessia Tortolo. Francesco Accomando leggerà alcune liriche e parlerà di alcuni punti critici delle biografie di Ungaretti, accompagnato da musiche originali eseguite dal vivo da Franco Feruglio. Andrea Bellavite, direttore della Basilica di Aquileia, a partire dalle liriche che Ungaretti scrisse a Versa, frazione di Romans d’Isonzo, parlerà di poesia, di guerra e di pace. Infine, Silvo Stok illustrerà le caratteristiche dell’evoluzione storica dell’ambiente dei fiumi friulani, in particolare dell’Isonzo – caratterizzato dalle confluenze con lo Judrio e il Versa – simbolo tra i più amati della Grande Guerra in Friuli, ripercorrendo le tappe della sua infrastrutturazione.

Gli altri appuntamenti della prima fase sono in programma per il 18 febbraio a Savogna D’Isonzo – Sovodnje, il 25 febbraio a Doberdò del Lago – Doberdob, il 6 marzo a Gorizia e, infine, in data da definire a Nova Gorica. A breve verrà comunicata anche la data di recupero dell’incontro del 29 gennaio scorso a Sagrado, rinviato per motivi logistici. OLTRECONFINE UNGARETTI è finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito di GO!2025 Gorizia e Nova Gorica città europee della Cultura, con la direzione organizzativa dell’Associazione Cikale Operose (Giampaolo Fioretti e Alessandra Lazzaro) e la direzione artistica di Francesco Accomando. Partner del progetto sono i Comuni di Sagrado (capofila), Campolongo Tapogliano, Doberdò del Lago – Doberdob, Mariano del Friuli, Romans d’Isonzo, Santa Maria La Longa, Savogna d’Isonzo – Sovodnje e il Gruppo Speleologico Carsico, con il patrocinio di Gorizia e Nova Gorica e la collaborazione dell’Istituto Statale d'Istruzione Superiore Galilei Pacassi - Fermi di Gorizia.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione