Nuovo semaforo a Brazzano, 364 firme per chiedere correttivi all’impianto

Il Comitato Cittadini Attivi Brazzano ha consegnato al Comune di Cormons una petizione per migliorare la gestione del traffico e la sicurezza nell’area centrale della frazione.

Sono 364 le firme consegnate nella mattinata di giovedì 18 dicembre al sindaco di Cormòns dal Comitato Cittadini Attivi Brazzano, promotore di una petizione per richiedere interventi migliorativi sul nuovo impianto semaforico installato nell’area centrale della frazione.

L’iniziativa, frutto di una mobilitazione dal basso, nasce dall’esigenza di affrontare le criticità croniche legate alla gestione del traffico e alla sicurezza stradale in uno dei punti più delicati del borgo. I firmatari – residenti e automobilisti che transitano abitualmente per Brazzano – chiedono alla Amministrazione comunale di valutare con urgenza possibili correttivi all’attuale assetto.

Nel documento depositato al protocollo comunale viene segnalato, in particolare, l’aumento dell’inquinamento ambientale e acustico causato dalla frequenza dei tempi di rosso del semaforo, che determina lunghe code e una concentrazione del traffico in uno spazio più ristretto rispetto al progetto originario. Vengono inoltre evidenziate le difficoltà legate alla struttura accessoria del parcheggio, con cordoli che rendono complesso l’accesso e potenzialmente pericolosa l’uscita dagli stalli.

Tra le criticità segnalate figura anche la confluenza da via Collio, che secondo il Comitato non solo non è stata risolta, ma risulta oggi più complessa, soprattutto in presenza del segnale rosso. Una situazione che, a giudizio dei promotori della petizione, incide negativamente sulla sicurezza, sulla vivibilità e sulla valorizzazione del piccolo borgo, che presenta un solo incrocio di rilievo.

La lettera di accompagnamento e il testo della petizione sono stati trasmessi anche a FVG Strade e alla Comunità del Collio, ritenendo opportuno il coinvolgimento di enti dotati di specifiche competenze tecniche per individuare soluzioni migliorative. Il Comitato sottolinea come, pur ritenendo che un progetto diverso avrebbe potuto offrire risultati migliori, sia comunque possibile intervenire con adeguamenti ai settaggi semaforici, alla sistemazione dei parcheggi, dei cordoli e della segnaletica, tenuto conto delle risorse già investite.

I promotori precisano che la raccolta firme, avviata ben prima dei recenti eventi alluvionali che hanno colpito Brazzano, non intende assumere il carattere di una protesta, ma rappresenta una proposta costruttiva per migliorare le condizioni di sicurezza stradale e di vivibilità ambientale della frazione. Il Comitato Cittadini Attivi Brazzano resta ora in attesa di una risposta da parte dell’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di avviare un confronto condiviso con la cittadinanza sui tempi e sulle modalità di attuazione degli interventi richiesti.

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