Nuovi contagi a Mariano del Friuli, don Michele Tomasin positivo al Covid

Nuovi contagi a Mariano del Friuli, don Michele Tomasin positivo al Covid

sta bene

Nuovi contagi a Mariano del Friuli, don Michele Tomasin positivo al Covid

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 04 Giu 2021
Copertina per Nuovi contagi a Mariano del Friuli, don Michele Tomasin positivo al Covid

Dopo alcuni giorni di spossatezza e frebbe, la conferma con il tampone positivo. Ora è in quarantena, sarà sostituito per le messe.

Condividi
Tempo di lettura

Anche se l’ondata di Covid sembra ormai scemare, il rischio dei contagi rimane dietro l’angolo. N’è testimone il 48enne don Michele Tomasin (nella foto), parroco di Mariano del Friuli, risultato positivo al virus. Fortunatamente, non ha riscontrato gravi sintomi ed attualmente in isolamento a casa sua. La parrocchia, quindi, è chiusa mentre le messe saranno celebrate da sostituiti, con orari modificati. L’esito del test è arrivato dopo alcuni giorni di spossatezza, condizione che aveva messo in allarme il sacerdote. “Ho iniziato ad avere dei fastidi mercoledì sera - spiega - e durante il giorno avevo stanchezza. Verso sera mi è salita la febbre e non scendeva”.

Da lì, don Michele si è sottoposto al test sierologico, risultando però negativo. “Il giorno dopo non avevo più febbre ma rimaneva la stanchezza. Verso sera, nuovamente, è tornata e ho così chiamato il medico”. Si è passati così al tampone naso-faringeo, con il risultato finale temuto. “Grazie al cielo, non ho mal di testa e percepisco ancora odori e sapori. Ho però un senso di stanchezza più pronunciato verso sera e mattina, ma durante il giorno sto bene e la febbre scende”. Non ci sarà necessità di sottoporre altre persone ad accertamenti, se non la madre che vive con lui, ma il prete sottolinea che i contatti degli ultimi tempi sono stati molto rarefatti.

“Manteniamo le distanze e usiamo le mascherine - sottolinea - e in questi giorni non sono uscito per fare attività. Anche perché avevo questo senso di stanchezza, mi sono tenuto ritirato”. Le attività parrocchiali, peraltro, sono già terminate da qualche giorno. “Pensavo fosse stress causato dal periodo che abbiamo avuto a maggio, la febbre e la stanchezza mi hanno messo in allarme”. Complici anche i lievi sintomi, don Michele prende con filosofa questo stop: “Lo userò per pregare e prendermi una pausa. Il personale sanitario e non solo è stato molto gentile e disponibili, molto attenti e premurosi”. Tra dieci giorni è atteso un nuovo test per verificare lo stato del virus.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione