Ecco la nuova stagione al Bonezzi di Monfalcone, oltre 40 spettacoli

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Ecco la nuova stagione al Bonezzi di Monfalcone, oltre 40 spettacoli

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 09 Set 2023
Copertina per Ecco la nuova stagione al Bonezzi di Monfalcone, oltre 40 spettacoli

Presentato oggi il ricco programma di appuntamenti, due nuovi direttori per prosa e musica: Alberto Bevilacqua e Simone D’Eusanio. Gli spettacoli.

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È stato presentato questa mattina, nella sala del Consiglio comunale di Monfalcone, il nuovo cartellone della stagione teatrale 2023-2024. Si tratta di un ricco programma di appuntamenti che andranno di scena al rinominato Teatro Marlena Bonezzi, che quest’anno ha compiuto 40 anni di attività. Sarà una stagione totalmente improntata sull’essere umano in tutte le sue sfaccettature e sull’incrocio di culture. Di fatto, tutto questo si tradurrà e si esprimerà in “Incroci” volto al superamento dei confini, alla commistione di generi e stili che si presenteranno in una programmazione ampia, composta da più di 40 titoli.

Questi saranno distribuiti tra musica e prosa affidate ai due nuovi direttori artistici: rispettivamente il monfalconese Simone D’Eusanio e Alberto Bevilacqua dell’Ert Fvg. “Gli investimenti sulla cultura continuano – sono le parole dell’assessore Luca Fasan – questo cartellone teatrale è ricco di tante novità, forte dell’esperienza ‘Teatri in Rete’ sperimentata lo scorso anno”. Fasan ha poi definito “numeri apolitici” quelli che si prospettano in netto aumento per questa nuova edizione. “Non solo ci saranno più concerti e spettacoli – continua Fasan – ma grande attenzione sarà rivolta alla didattica e alla scuola, ci riferiamo per esempio ad una grande offerta rivolta ai giovani e ai bambini con ‘Dentro la Scena’ e ‘Piccoli Palchi’.

"Un segnale determinante per l’offerta teatrale, è rappresentato anche da una serie di riduzioni e di prezzi accessibili che verranno garantiti”. Saranno il pluripremiato pianista Elia Cecino e la Fvg Orchestra, ad inaugurare – venerdì 3 novembre - il cartellone concertistico. Ad aprire la stagione di prosa invece, martedì 14 novembre, sarà la Compagnia della Rancia con l’acclamato musical “Una volta nella vita – Once”. Tra i nomi della parte musicale, si potranno apprezzare artisti come Giuseppe Gibboni, Carlotta Dalia, Andrea Oliva, Giuseppe Albanese e tanti altri. Non mancheranno tra gli ospiti internazionali l’Orchestra Filarmonica di Lubiana e il progetto “Ultra Lisontium” con le giovani voci di Alessio Domini e Ingrid Macus.

Della rassegna “Controcanto”, faranno parte Danilo Rea, il raffinato Ron, il quintetto Alti&Bassi e molti altri. Oltre alla prosa che farà salire sul palco artisti come Massimo Ghini, Claudio Bisio e Silvio Orlando, la rassegna “FuturaMente” porterà in scena attori del calibro di Paolo Rossi, Corrado Nuzzo, Maria Di Biase e non solo. A rappresentare l’amministrazione regionale, c’era il consigliere Antonio Calligaris che ha sottolineato quanto il teatro sia “un punto di cultura molto sentito in città e dal territorio circostante”.

Di una “stagione teatrale corposa composta da una densa e specifica identità fatta di molte contaminazioni” ha testimoniato Alberto Bergamin, presidente della Fondazione Carigo. “Il nostro obiettivo primario – sostiene Bevilacqua – è quello di includere i ragazzi nella stagione teatrale. Fare cultura è come costruire degli specchi che raccontano la realtà”. “Intendo lavorare sui Pcto, quindi sulle scuole – sono le parole di Simone D’Eusanio, direttore dell’offerta musicale – attraverso dei progetti in grado di portare gli studenti a teatro per acquisire i crediti scolastici formativi. Tutto questo darà loro lo stimolo per salire sul palco ed appassionarsi”.

Per il maestro monfalconese doc D’Eusanio sarà poi necessario avere uno sguardo attento al territorio, ai giovani talenti da indirizzare e al linguaggio della musica ispirato al locale ma anche ai Paesi vicini come Austria e Slovenia. Al termine della conferenza stampa, D’Eusanio munito del suo violino si è esibito con Roberto Daris alla fisarmonica, eseguendo la danza numero 6 di Brahms e Czardas. Va segnalato che già da oggi, alla biglietteria del Bonezzi, si potranno fare gli abbonamenti o rinnovarli, sottoscrivendo anche le varie card e promozioni disponibili.

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