Ragazzi alla scoperta del volontariato a Gorizia, «così facciamo rete»

Ragazzi alla scoperta del volontariato a Gorizia, «così facciamo rete»

l'esperienza

Ragazzi alla scoperta del volontariato a Gorizia, «così facciamo rete»

Di Redazione • Pubblicato il 30 Nov 2023
Copertina per Ragazzi alla scoperta del volontariato a Gorizia, «così facciamo rete»

Diversi ragazzi hanno preso parte all'iniziativa per conoscere le realtà associative locali, presenti 24 associazioni cittadine e di tutta la provincia.

Condividi
Tempo di lettura

Una novantina di giovani partecipanti, 24 associazioni protagoniste, 12 laboratori pratici: questi alcuni dei numeri di “VolontariaMente. Il volontariato apre le porte ai giovani”, l’evento organizzato dal Comune di Gorizia tramite il Servizio Politiche giovanili, svoltosi nella sede di Gorizia dell’Università di Udine. I temi toccati sono stati i più disparati ma molto attuali, dalla lotta alla violenza sulle donne (anche in considerazione della ricorrenza della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne), alla protezione dei più deboli, alla salute mentale e al prendersi cura del benessere fisico ed emotivo, all’ambiente, all’Europa, fino al mantenimento e trasmissione delle tradizioni.

“Trattandosi dell’edizione zero di VolontariaMente, siamo entusiasti del risultato che abbiamo ottenuto, sia per la risposta da parte dei sodalizi sia per il coinvolgimento del mondo scolastico. Tanto pubblico si è presentato anche senza aver prenotato, a conferma della sensibilità per le tematiche affrontate. Inoltre a detta delle stesse associazioni, è stata un’occasione preziosa per fare rete”, rimarca l’assessore alle Politiche giovanili, Chiara Gatta. Le 24 associazioni, provenienti da Gorizia ma anche da Monfalcone, Cormons, Staranzano, hanno proposto 12 laboratori. Vi hanno partecipato studenti dell’Isis Galilei di Gorizia e dell’ente di formazione Ad Formandum, oltre a molti giovani.

“L’evento targato VolontariaMente è stato il frutto della sinergia costruita attraverso più di un anno di costante impegno. Le associazioni hanno trovato un luogo consono in cui poter condividere “savoir-faire” ed energie al fine di coordinare l’offerta dedicata ai giovani. Continueremo a lavorare con passione per consolidare ed espandere una rete di associazioni in grado di riproporre questo evento con cadenza annuale”, commenta Alessandro Caianiello, presidente dell’associazione culturale Buongiorno Gorizia e referente organizzativo dell'evento, ruolo svolto insieme a Francesca Rindone, rappresentante delle associazioni di volontariato del Cta Alto e Basso Isontino, coordinate dalle animatrici territoriali del Csv Fvg.

“Aver partecipato a questo progetto, ci ha dato la possibilità di conoscere ed entrare in contatto con le oltre 20 associazioni che, come Croce Rossa Italiana di Gorizia fa da oltre 100 anni, sono attive sul territorio, vogliono essere portatrici di un messaggio positivo e dello sviluppo, della crescita e del miglioramento del proprio territorio. La passione e l’impegno messo da ogni persona coinvolta ha dimostrato che Gorizia c’è e che vuole esserci nel futuro e che sono tante le persone che vogliono mettersi in gioco ed essere parte del cambiamento” aggiunge Ilaria Dal Pio Luogo, volontaria della Cri.

Importante è stato il contributo della Consulta provinciale degli studenti di Gorizia, che “ringrazia per essere stata coinvolta nella progettazione di questa iniziativa volta a far conoscere le associazioni di volontariato del nostro territorio al mondo dei giovani. L'impegno di tutti i soggetti coinvolti ha reso l’evento un momento speciale di condivisione e sensibilizzazione, che ha contribuito a promuovere tra gli studenti presenti un forte spirito di solidarietà e consapevolezza sociale, valori fondamentali per la costruzione di una comunità più inclusiva e solidale".

"Per tutti questi motivi Volontariamente ha suscitato fra i membri della consulta il desiderio di continuare a essere cittadini attivi, pronti a sostenere le iniziative che promuovono la solidarietà, anche attraverso nuove edizioni dell’evento appena conclusosi”. UniFerpi Gorizia, associazione degli studenti di Relazioni pubbliche deputata alla promozione media dell’evento, si dice entusiasta di aver contribuito a un appuntamento così importante per il territorio, anche per il coinvolgimento che ha determinato tra enti locali e nuove generazioni.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione