A Nova Gorica tassa rifiuti più salata alle famiglie, rincari oltre il 20%

Sale la bolletta per le famiglie della città slovena, aumenta il tasso di differenziata. Attacchi dal centrosinistra, la discussione in Aula.

I cittadini di Nova Gorica dovranno far fronte a bollette più salate. Dopo l'aumento del prezzo del riscaldamento, dell'acqua e della tassa per la fognatura, è arrivato anche un aumento del prezzo dei rifiuti. Questa volta di oltre il 20%. Una famiglia composta da quattro persone pagherà così 32,68 euro al mese invece di 27,12 euro, con un aumento di 5,56 euro. Il consiglio comunale di Nova Gorica nei giorni scorsi ha infatti approvato le nuove tariffe per i servizi comunali. A partire dal primo luglio, le bollette aumenteranno di 1,39 euro a persona.

L'ultima variazione di prezzo per quanto riguarda i rifiuti era avvenuta nel luglio 2020, quando il servizio era aumentato di più del 20%. Le due società che si occupano dei rifiuti (Komunala Nova Gorica per la raccolta e Kostak di Krško per il trattamento e lo smaltimento) hanno fatto pervenire ai consiglieri due studi con il calcolo degli aumenti dei prezzi. Le ragioni sono state spiegate in Aula da Darko Ličen, direttore di Komunala Nova Gorica: "Il costo del carburante e dei pezzi di ricambio sono più alti. A titolo di esempio, il costo dei pezzi di ricambio è aumentato del 25/35%".

"Il costo degli acquisti, in particolare dei camion della nettezza urbana, è salito fino al 30%. Il prezzo dell'energia elettrica è tre volte più alto". Anche il prezzo degli ammortamenti quest’anno è aumentato, mentre quello del lavoro, cresciuto a causa dell'aumento del salario minimo, e dei servizi sono aumentati in modo significativo. Unica nota positiva: “Siamo contenti di vedere che la percentuale di rifiuti differenziati correttamente sta aumentando di anno in anno e che parallelamente la quantità di rifiuti misti sta diminuendo” ha spiegato Ličen. I consiglieri socialdemocratici (Sd) e della Sinistra (Levica) non hanno appoggiato l'aumento dei prezzi.

Tomaž Horvat (Sd) ha accusato che i costi non sono stati presentati in modo chiaro e trasparente: "Il documento che ci è stato fornito non mostra tutte le entrate derivanti da altre attività svolte da Komunala". "Il prezzo ci sembra eccessivo", ha dichiarato Tina Krog a nome di Goriška.si (il partito del precedente primo cittadino Klemen Miklavič), aggiungendo che se proprio ci deve essere un aumento, almeno il servizio dovrebbe essere migliore. Aleš Markočič del movimento Svoboda (dalle quali fila proviene il sindaco Samo Turel) ha sostenuto che la decisione dei due partiti di sinistra è un mero calcolo politico.

"Forse - ha rimarcato - lo stesso gruppo di consiglieri che, come partner di coalizione, nel precedente mandato ha adottato un decreto con cui le variazioni di prezzo possono avvenire solo ogni due anni. E di conseguenza, probabilmente oggi abbiamo un aumento dei prezzi maggiore di quello che avremmo avuto se, realisticamente, avessimo aumentato i prezzi l'anno scorso". Al termine della discussione, la proposta di aumento dei prezzi è stata approvata con 18 voti favorevoli e 4 contrari. A causa dell'aumento dei prezzi dell'energia e di altri costi, le bollette per i servizi comunali saranno più alte in tutti e cinque i comuni coperti da Komunala Nova Gorica.

A Nova Gorica, Brda e Renče-Vogrsko i prezzi sono già stati aumentati. Entro la fine del mese si prevede un rincaro anche a Kanal e a giugno a Miren-Kostanjevica. Oltre a ciò, il consiglio comunale ha segnato l’uscita del segretario di Stato Vesna Humar. Humar ha infatti rassegnato le dimissioni per l’incompatibilità delle due funzioni, dimissioni che sono state accettate dai consiglieri comunali. Al suo posto entra a far parte del consiglio comunale Igor Bizimoski. I consiglieri hanno inoltre approvato anche la proposta di nomina del direttore del centro sanitario di Nova Gorica. L'attuale direttrice Petra Kokoravec ha ottenuto il suo terzo mandato.

Nella foto: Samo Turel, sindaco di Nova Gorica (Daniele Tibaldi)

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