Nova Gorica, domenica non stop di vaccini per accedere al green pass

L'obbligatorietà del green pass ha aumentato le code per i vaccini. Novità nei centri sanitari.

Se dal primo ottobre scatta l'obbligo di green pass per i dipendenti nella pubblica amministrazione in Slovenia, la necessità di esibire la certificazione in diversi contesti è già presente oltreconfine. Per questo, le istituzioni sanitarie di Nova Gorica e della Goriška sono costantemente al lavoro per garantire l'ampiamento della copertura vaccinale, tanto che oggi proseguirà la somministrazione delle dosi in città dalle 8 alle 20. A disposizione ci sono le fiale di Pfizer, mentre risulta finito Johnson&Johnson.

La misura che prevede il documento di avvenuta vaccinazione - o tampone - ha causato in poco tempo lunghe code davanti ai centri vaccinali. Stesse scene anche ad Aidussina, mentre il Zdravstveni dom (Centro sanitario) ha recentemente stabilito che saranno controllati i green pass anche agli utenti, impendeno l'accesso alle strutture a chi si presenta ma non ha bisogno di cure. Lo stesso ente ha spiegato che, in caso di problemi di salute, i pazienti devono contattare prima telefonicamente o via e-mail l'ambulatorio, dove riceveranno indicazioni precise e prenoteranno una visita.

Finora, non ci sono state complicazioni gravi al punto di ingresso durante il controllo, hanno spiegato le autorità sanitarie a Radio Robin.

Nella foto: lunga coda per fare il tampone fuori dal Qlandia a Nova Gorica

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