Notte di motori a Dolegna del Collio, fuoristrada di nuovo in pista in vista del raduno

Notte di motori a Dolegna del Collio, fuoristrada di nuovo in pista in vista del raduno

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Notte di motori a Dolegna del Collio, fuoristrada di nuovo in pista in vista del raduno

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 05 Lug 2021
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Fine settimana all'insegna dei motori su sterrato tra Valli del Natisone e Collio. Si lavora per l'evento di dicembre.

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Sono tornati a scaldare i motori, addentrandosi nella natura come sono soliti fare. Gli amanti dei fuoristrada si sono dati appuntamento nel fine settimana nel Goriziano, per l’appuntamento con “Notti in Collio 2021”, evento che ha richiamato una cinquantina di equipaggi da tutta la regione e perfino dal Piemonte. Anche se si tratta di un evento minore rispetto al grande raduno invernale di Gradisca d’Isonzo, la GFI Alpe Adria ha infatti richiamato molti appassionati, che hanno risposto con entusiasmo dopo i lunghi mesi di stop imposti dalla pandemia. Il tutto partendo da Cividale del Friuli e arrivando fino a Dolegna.

Tra i partecipanti, la maggior parte del Triveneto, c'erano anche alcuni provenienti dalla vicina Slovenia, mentre il più lontano - Mastromarino a bordo di una Suzuki Jimny - arrivava da Torino. All’imbrunire, dal suggestivo Belvedere dell’antica Forum Iulii, si è abbasato lo start di partenza: il via è stato dato dalla sindaca Daniela Bernardi e dall’assessore allo Sport, Giuseppe Ruolo. Nel mezzo, anche una sosta ristoro per quindi riprendere la risalita tra Natisone e Judrio, dove erano stati inseriti i tratti più impegnativi del percorso. Ad accogliere il gruppo al traguardo, sono stati il sindaco Carlo Comis e una grigliata.

“L’evento era a numero chiuso - spiega Tiziano Godeas, presidente del sodalizio organizzatore - per avere una quantità di veicoli più facile da gestire e meno impattante per l’occupazione del territorio. Abbiamo terminato sabato sera”. I mezzi, inoltre, sono partiti scaglionati. Il tragitto, lungo circa una cinquantina di chilometri tra Valli del Natisone e Collio, si è districato in mezzo alla vegetazione in notturna. Non è il primo appuntamento, comunque, da quando sono state allentate le restrizioni: “Siamo riusciti a fare anche il raduno femminile - prosegue - il 23 maggio, partendo sempre da Cividale e arrivando a Corno di Rosazzo”.

Ora ci sarà un terzo, a Lusevera, in programma a fine luglio. Poi sarà la volta di un quarto, ad agosto, nuovamente nelle Valli della Natisone. Nel frattempo, la macchina organizzativa per il raduno - previsto dal 10 al 12 dicembre - si è già messa in moto ma, inevitabilmente, non si può escludere alcuno scenario: “Dovremo vedere come sarà l’emergenza sanitaria una volta passata l’estate, facendo i conti con le normative”. Il timore è che l’autunno possa riportare le limitazioni come un anno fa, quando a inizio settembre 2020 lo stesso è stato cancellato. Nell'ultima edizione svoltasi, sono stati ben 648 gli equipaggiin gara.

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