La Notte del classico di Gorizia al Kulturni dom, voce agli ex studenti

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La Notte del classico di Gorizia al Kulturni dom, voce agli ex studenti

Di Redazione • Pubblicato il 29 Apr 2023
Copertina per La Notte del classico di Gorizia al Kulturni dom, voce agli ex studenti

Diversi ex studenti di spicco del liceo protagonisti di una tavola rotonda, quindi lo spettacolo che sarà replicato in Sicilia a giugno.

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Ritorna la Notte nazionale del liceo classico anche a Gorizia, giunta ormai alla sua nona edizione. L'appuntamento cadrà come da tradizione il 5 maggio, con il partenariato di Rai Cultura e Rai Scuola. L'evento è stato ideato da Rocco Schembra, docente di Latino e Greco del classico "Gulli e Pennisi" di Acireale, in provincia di Catania. Ben 346 licei classici italiani e 9 stranieri, di cui due della Francia (uno di questi della remota Isola della Réunion), uno della Germania, due della Grecia, uno della Spagna e tre della Turchia, hanno aderito anche quest'anno all'iniziativa.

Il tutto nell'intento di dimostrare che il curriculum del percorso scolastico, per gran parte della popolazione scolastica vetusto e obsoleto, non ha intenzione di esalare per il momento l'ultimo respiro. Anzi ha ancora un suo perché, con studenti seppur pochi ma buoni, motivati e ben inseriti nel mondo, con interessi che spaziano dallo sport alla musica, love story, capricci, talenti, abilità e competenze che superano di gran lunga quelle richieste a scuola. In questo senso, il "Dante Alighieri" di Gorizia, il più antico degli indirizzi dell'omonimo polo diretto da Giovanna Petitti, è pronto.

Lo sta facendo già dall'inizio dell'anno scolastico, con il coordinamento delle professoresse Rosy Tucci e Cristina Rumich, con la Notte sarà celebrata quest'anno presso il Kulturni dom di via Brass 20, a Gorizia, con il patrocinio del Comune di Gorizia. La serata sarà articolata in due parti: dalle 18 alle 20 si partirà  con i saluti istituzionali, cui seguirà la proiezione del video comune a tutti i licei partecipanti, introdotto dal brano inedito “Tutto” del cantautore fiorentino Francesco Rainero. Si procederà con una tavola rotonda dal titolo provocatorio "In direzione ostinata e contraria" coordinata dal giornalista Vincenzo Compagnone.

Quest'ultimo dialogherà sia in presenza che a distanza con con alcuni ex liceali, tra i quali il giornalista e direttore della Basilica di Aquileia, Andrea Bellavite; il docente universitario di Diritto internazionale dell'Università di Trieste, Ezio Benedetti; la dottoressa Chiara Bressan, il fisico Nello Cristianini; il magistrato e sostituto procuratore Antonio De Nicolo; la docente di Italiano all'Università di Regensburg, Giulia de Savorgnani; la giornalista e ricercatrice di Storia Alessandra Ferretti, l'ex direttrice dei Musei provinciali di Gorizia e di Trieste Maria Masau Dan; l'addetto alle strategie di crescita inorganica nell'ambito dei servizi finanziari, Emanuele Silli.

Infine Sergio Tavano, ex docente universitario di Archeologia cristiana, esponente di spicco del mondo culturale goriziano. Seguirà la lettura e la visione di elaborati di studenti premiati in occasione di prestigiosi concorsi nazionali. La prima parte sarà conclusa da una performance musicale del gruppo "4 sax for fun", coordinata dal maestro Angelo Portelli. Dopo una pausa di circa un'ora, nella quale sarà offerto un piccolo buffet, si riprenderà con la parte teatrale alle 20.45. Protagonista la compagnia teatrale "Progetto Dioniso", che comprende studenti di tutti gli indirizzi del polo liceale, metterà in scena rielaborazioni di diversi brani accomunati dal tema della guerra e della comunicazione.

Si va da Sound of silence di Simon & Garfunkel a Blowing in the wind di Bob Dylan, passando per Esercizi di stile di Queneau, un estratto da Eirene, antologia sulla Pace. Opere che costituiranno il prologo de "Il Canto di Astianatte", liberamente ispirato a "Troiane" di Euripide, per la regia di Rosy Tucci, aiuto regia Cristina Rumich, musiche originali Manuel Dominko, rielaborazione e direzione musiche Angelo Portelli, coordinamento scenografie Viviana Taboga, costumi Alessia Furlanut. Lo spettacolo sarà rappresentato anche il 4 giugno al Teatro greco di Palazzolo Acreide, in occasione del XXVII Festival internazionale del Teatro classico dei giovani.

Si concluderà con la drammatizzazione del brano comune a tutti i licei "La notte di Medea", tratta dalle "Argonautiche" di Apollonio Rodio , per finire con l'esecuzione del tradizionale "Kalinyfta". Per motivi organizzativi, si chiede di inviare la prenotazione via mail al seguente indirizzo: cristina.rumich@goiss.it.

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