Niente più ruote a terra, arriva il pit-stop per bici nel cuore di Romans d'Isonzo

Niente più ruote a terra, arriva il pit-stop per bici nel cuore di Romans d'Isonzo

l'iniziativa

Niente più ruote a terra, arriva il pit-stop per bici nel cuore di Romans d'Isonzo

Di Redazione • Pubblicato il 11 Mag 2021
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Posta all'incrocio di diversi percorsi ciclabili e negozi d'interess. Il progetto anche a Turriaco, dove si lavora per nuove reti.

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Una colonnina gialla con tutto l’occorrente per le piccole e rapide manutenzioni delle biciclette. Questo è il nuovo servizio che l’amministrazione comunale di Romans d'Isonzo ha installato in piazza Candussi, aderendo alla proposta arrivata dalla Thiel, cooperativa sociale onlus di Gorizia. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia, mira a promuovere, sostenere e valorizzare lo sviluppo di un turismo sostenibile sul territorio, legato in particolare all’uso della bici ed ai percorsi ciclabili presenti tra le varie località turistiche.

Il tutto anche per valorizzare le peculiarità storiche e culturali locali. "Un servizio in più per tutti gli amanti della bici o per i cicloturisti in transito nel nostro territorio - scrive in una nota l'amministrazione -, che potranno svolgere in autonomia operazioni di riparazione, grazie alla dotazione di una pompa e di altri attrezzi per le altre manutenzioni di base". Il punto di installazione, inoltre, è stato individuato guardando alla centralità del luogo alla presenza di un crocevia di diversi percorsi ciclabili. Nelle vicinanze ci sono anche diversi servizi utili, quali negozi e locali.

Presente in zona anche, tra gli altri, un punto di vendita e assistenza specialistico per bici nel caso di necessità maggiori. Il progetto è stato sposato da diverse municipalità, contribuendo a creare di per sé un percorso ed una rete di servizio e assistenza al cicloturismo, valorizzando nel contempo il tessuto turistico e culturale locale. Si inserisce in un circuito più ampio come quello di "Amareinbici", che punta ad ingrandire le possibili sinergie tra le risorse e le offerte turistiche pubbliche e private.

Un'analoga iniziativa è stata fatta anche a Turriaco, lungo la ciclabile intitolara a Luigi Tenco. La colonnina di servizio è allestita per eseguire tutte le riparazioni di base della bicicletta, come la sostituzione della camera d’aria, la regolazione dei pneumatici o dei freni. Dotata di una pompa per il gonfiaggio delle ruote, ha ance un kit di chiavi per la riparazione ed il suo uso è totalmente gratuito. Sono partner del progetto anche l'associazione Amare in bici, Ikon srl e Go Bike Tour, realtà che sposano i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 dell’Onu e che stanno avviando dei processi di sinergia tra soggetti già presenti.

Gli obiettivi si sposano anche con le politiche portate avanti dall'amministrazione turriachese, in procinto di incrementare la sua rete di percorsi ciclabili con il percorso casa-lavoro della nuova ciclabile verso la zona artigianale e con quelli naturalistici inseriti nel progetto di sviluppo rurale Mar e Tiaris. Queste collegheranno il centro paese con il parco dell'Isonzo, ma anche con una serie di servizi quali le due e-bike a disposizione della popolazione e, a breve, l'installazione di una colonnina per la loro ricarica proprio a ridosso del municipio e delle attività di ristorazione del centro.

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