Il Natale a Staranzano unisce teatro, musica, laboratori e attualità in ‘Un segno di pace’: 40 gli eventi fino all’11 gennaio

L’accensione dell’albero in piazza l’8 dicembre. Al San Pio X arriva venerdì 19 l’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink. Due le conferenze sui conflitti globali con Federico Ungaro.

Quaranta gli appuntamenti, oltre venti le associazioni coinvolte e più di un mese di durata: il programma per festeggiare il Natale a Staranzano è stato oggi presentato alla Sala Peres del Municipio alla presenza delle autorità comunali e di vari soggetti coinvolti nelle iniziative.

“Un segno di pace” è il titolo della rassegna: «Puntiamo su un Natale fatto di incontri tra persone e condivisione di valori, solidarietà e altri aspetti “meno commerciali” di questa festività» ha commentato il sindaco Marco Fragiacomo. Molto variegata la proposta di eventi: si parte dai momenti più tradizionali come l’accensione delle luci e l’addobbo, passando per concerti musicali, spettacoli di teatro e pranzo per gli anziani, fino a laboratori per i più piccoli, conferenze d’attualità e progetti artistici che raccontano la storia e la creatività del territorio.

L’invito a partecipare è «rivolto a tutti e specialmente a chi è solo e attraversa un momento difficile – queste le parole dell’assessore alla cultura Giuseppina Gambin – poiché, quando viene condivisa, la cultura diventa elemento di vicinanza». Luogo di aggregazione principale sarà piazza Dante, ha spiegato l’assessore agli eventi Simone Campobasso, soprattutto per quanto riguarda le proposte pensate per i più giovani e i momenti conviviali tipici a base di vin brûlé e cioccolata calda; spettacoli, conferenze, mostre e concerti avranno invece luogo fra le sale Peres e Delbianco e la sala teatrale San Pio X.

Due gli alberi natalizi che si vestono di luce: prima sabato 6 dicembre al campo da baseball con l’Asd Staranzano Ducks alle 18; poi, l’8 dicembre alle 17, in piazza Dante Alighieri con i cori della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo e il Soul Circus Gospel Choir. Oltre all’albero principale in piazza, si affiancano altri 10 alberelli più piccoli disposti nei pressi della biblioteca e nel centro, che saranno addobbati dai bimbi partecipanti ai laboratori, dai bambini della scuola dell’infanzia e da quelli che parteciperanno alle attività organizzate dalla parrocchia.

Primo appuntamento in assoluto è venerdì 5 dicembre alle 20.30, in Sala Peres, con l’inaugurazione e presentazione dell’“Espositiva De Dottori”: una mostra fotografica dedicata alla fattoria De Dottori in località Quarantia frutto della ricerca realizzata assieme dagli studenti dell’Isis Bem di Staranzano e dell Scuola Superiore Tecnica di Koper. Il secondo evento espositivo è “Eikònos – La visione come esplorazione dell’arte” e riguarda i frutti del laboratorio di pittura e arti grafiche curato dai due artisti staranzanesi Franco Milani e Nicoletta Leghissa: le varie opere dei partecipanti saranno esposte in sala Delbianco a partire dalle 10.30 di domenica 14 dicembre, dove resteranno allestite fino al 21 dicembre e saranno visitabili dal lunedì al venerdì e la domenica. La storia di Staranzano e del suo rapporto con il paesaggio acquatico torna poi protagonista giovedì 18 dicembre in sala Peres, con la proiezione del documentario “L’ultimo casone” di Luigi Paduano.

Quanto alla musica, diversi sono i concerti in programma: si comincia sabato 13 con Alessia Trevisiol, Federico Missio e Francesco De Luisa in “Swingin’ Around the Christmas Tree”, poi domenica 14 alle 18 con l’”In-canto di Natale” dei Piccoli Cantori della Città di Trieste e del gruppo da camera dell’Orchestra Filarmonica Città di Monfalcone, entrambi in San Pio X. Atteso l’evento del 19 dicembre, quando alle 21 la sala teatrale ospiterà l’Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta da Enrico Fink: un ensemble in continua evoluzione che ha collaborato con attori come Neri Marcoré, Stefano Massini e musicisti come i Modena City Ramblers e che propone un repertorio dove si intrecciano tradizioni musicali di tutto il globo; in occasione del concerto, sarà attiva la raccolta fondi a cura di Benkadì e a favore dell’associazione Mediterranea Saving Humans. Da San Vito al Tagliamento, l’Ensemble dell’Accademia d’Archi Arrigoni arriva il primo gennaio alle 18 con il Concerto di Capodanno, portando in San Pio X musiche di Bach, Vivaldi e altri compositori.

Seguono: alle 18 di sabato 20 il concerto lirico con Iana Rata (soprano) ed Enrico Bortolotti (pianoforte), un viaggio musicale tra vari repertori d’Europa; al mattino di domenica 21 il saggio musicale di fine anno dell’associazione incontro e alle 18 il Dobialab Dj Set in piazza; alle 18 di lunedì 5 gennaio, in Sala Delbianco, il concerto di chitarra classica di Paolo Peressutti, mentre alle 20 del 10 gennaio il gruppo a cappella Vocal Cocktail festeggia i suoi trent’anni nel segno della musica natalizia

Le tre compagnie teatrali più legate e conosciute a Staranzano - ovvero Compagnia Lucio Corbatto, Laboratorio Teatrale La Barraca e Compagnia LaFaBu – portano uno spettacolo ciascuna. Il 12 dicembre si esibisce La Barraca in San Pio X con “Vendesi castello, arredi e fantasmi inclusi”, sabato 20 dicembre LaFaBu presenta alla sala Delbianco il suo peculiare “Playback Theatre: la tua storia in scena”, una divertente performance di teatro improvvisato e interattivo, mentre l’indomani in San Pio X la Compagnia Corbatto porta due celebri farse rivisitate in “Equi…voci d’amor!”.

Sabato 13 e venerdì 19 dicembre, invece, le conferenze d’attualità: sarà Federico Ungaro, autore e dottore in scienze politiche specializzato in giornalismo, a parlare rispettivamente di “Ucraina: scontro d’imperi” e “La scacchiera mediorientale: Israele e la guerra di Gaza”, approfondendo le dinamiche dei conflitti dell’oggi e le loro cause profonde con uno sguardo globale.

Il ciclo di appuntamenti festivi si chiuderà come di consueto con la tradizionale consegna dei premi Bobolar D’Oro e Sigillo Terenziano, in programma nuovamente all’Auditorium dell’Istituto Bem alle ore 20.30 di domenica 11 gennaio.  

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