Musica Cortese porta alla scoperta di Salcano, serata in Castagnavizza

Musica Cortese porta alla scoperta di Salcano, serata in Castagnavizza

gli eventi

Musica Cortese porta alla scoperta di Salcano, serata in Castagnavizza

Di Redazione • Pubblicato il 18 Set 2023
Copertina per Musica Cortese porta alla scoperta di Salcano, serata in Castagnavizza

Giovedì 21 settembre, oltre a un concerto, è in programma un itinerario guidato in italiano e sloveno. Poi l'esibizione dell'ensemble Sollazzo.

Condividi
Tempo di lettura

Dopo la pausa estiva, ritornano gli appuntamenti con “Musica Cortese”, il festival organizzato dal Dramsam e sostenuto in primis dalla Regione, che quest’anno raggiunge la ventesima edizione. Per giovedì 21 settembre, oltre a un concerto, è in programma un itinerario guidato in italiano e sloveno che sarà curato da Sabrina Pellizzon di Ecoturismo Fvg. Il ritrovo è fissato per le 17.30, sul sagrato della chiesa di S. Stefano, nel centro di Salcano.

Si partirà alle 18 raggiungendo l’Isonzo e scoprendo il luogo dove, proprio a Salcano, sorgevano le storiche strutture molinatorie della famiglia goriziana dei Lenassi. Quindi, si percorrerà la nuova passerella ciclopedonale realizzata sullo stesso fiume e inaugurata nell'ottobre del 2022 per raggiungere poi l’abitato di San Mauro, sconfinando così in Italia. Proprio a San Mauro, in una storica dimora risalente al XVII secolo e oggi azienda agricola, i partecipanti saranno accolti dal proprietario dell’azienda stessa per una degustazione.

Nel complesso, saranno circa quattro chilometri di camminata e, per affrontarla, sono consigliate scarpe comode. L’evento, gratuito, è a numero chiuso con prenotazione obbligatoria all'indirizzo dramsamcgma@gmail.com. Rientrando per lo stesso percorso, ci si ritroverà nuovamente a Salcano pronti, per quanti lo desiderassero, a raggiungere questa volta in automobile il monastero della Castagnavizza e assistere al concerto di musica antica, in collaborazione con il festival “Flores Musicae”, proposto dall'ensemble Sollazzo (nella foto).

Il gruppo è formato dalla voce di Marie Théoleyre, dalla viella di Filipa Meneses e dalla direttrice artistica dell’ensemble Anna Danilevskaia, pure lei alla viella. “I fratelli ciechi di Bruges” è il titolo della serata che ha ingresso libero e prenotazione (in questo caso non obbligatoria ma consigliata allo stesso indirizzo email). Jehan Ferrandes e Jehan de Cordoval, entrambi ciechi e suonatori di viella o viola, sono noti per l’effetto che la loro musica ebbe sui compositori Guillaume Dufay e Gilles Binchois.

Cordoval e Ferrandes immigrarono alla corte di Borgogna dalla penisola iberica e si stabilirono a Bruges. È qui che crebbero i due figli di Ferrandes, Johannes e Carolus Fernandes, che dal padre ereditarono entrambi sia la cecità che il talento musicale e divennero poi i più famosi suonatori di viola della loro generazione, oltre che dottori in teologia e, alla fine della loro vita, rettori dell’università di Parigi. Ecco spiegato il titolo dell’evento.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×