Musei, teatro e turismo: crescono le presenze di visitatori a Monfalcone

Registrata una variazione positiva del +3% di presenze globali tra 2023 e 2022, Cisint: «Sviluppo sinergie con Aquileia, Trieste e Grado».

A inserirsi tra le realtà mete del turismo culturale della regione c’è la città di Monfalcone, che nell’ultimo biennio ha dimostrato di non avere solo una vocazione turistica marittima. A confermarlo sono i dati presentati stamattina in municipio, durante un momento di “analisi dei flussi” turistici del weekend pasquale. Prima di illustrarli, andiamo però a ripercorrere lo “storico generale” dei numeri - relativo agli anni 2022 e 2023 – sulle presenze turistiche globali.

Nel 2022, quelle registrate sono state 232.497, mentre si sono attestate a 239.397 nel 2023. I dati sono stati forniti dal servizio Insiel della Regione Friuli Venezia Giulia. C’è stata quindi una variazione positiva del +3% di presenze. «Va ricordato - sono le parole del sindaco Anna Maria Cisint – che dal 2021, l’Istat ha stabilito che la nostra città è una realtà con una vocazione marittima ma tutto questo non si ferma solo al settore nautico e al turismo legato al nostro litorale». Cosa va migliorato ancora per aumentare il progresso?

«Va implementato il mercato italiano – afferma Cisint – quindi per offrire il meglio bisognerà puntare sullo sviluppo di sinergie con Aquileia, Trieste e Grado. L’assessore alla cultura e al commercio Fasan, ci sta lavorando». Dai dati resi noti è emerso che sono aumentate le notti di soggiorno in città: nel 2023, gli arrivi registrati sono stati superiori del 4,3% rispetto all’anno precedente. Passando poi alla settimana di Pasqua vissuta in città, il sindaco ha osservato: «Monfalcone ha tanto da offrire. Ieri per esempio, nel giorno di Pasquetta, per quanto riguarda l’offerta del circuito culturale cittadino era tutto aperto e i numeri dell’intero weekend sono stati rilevanti».

Sono stati registrati tre sold out di fila al teatro Bonezzi, con un totale di 1630 spettatori presenti in sala tra lo spettacolo “La mia vita raccontata male” di Francesco Piccolo con l’attore Claudio Bisio e le due serate di solidarietà, che hanno coinvolto alcuni sodalizi cittadini. Tra Pasqua e Pasquetta sono stati 350 gli accessi alla Galleria comunale d’arte contemporanea che ospita la mostra “Substantia” dell’artista Pierluigi De Lutti (proposta che, dalla sua inaugurazione, ha già totalizzato 1200 visitatori). Inoltre, vanno ricordate le 120 visite al Museo Medievale del municipio e le 150 al MuCa di Panzano. «La nostra città sta crescendo sotto il profilo culturale e questo va riconosciuto a livello regionale» specifica Cisint.

Va detto che, a questi risultati, andranno aggiunti quelli richiamati dall’apertura della Rocca che sarà fruibile dal prossimo 6 aprile nell’ambito di “Castelli Aperti”. Anche l’assessore Luca Fasan ha fatto notare la “crescita dei numeri” parlando di un +25% di presenze al Festival Geografie e del dato che oscilla tra il +15 e il +18% che riguarda la fruizione teatrale sia per la prosa che per la musica, rispetto al 2023. «Molto positivo anche l’incremento del numero di persone che arrivano qui grazie a “Teatri in Rete” da Trieste e da altre località dell’Isontino» così in conclusione l’assessore alla cultura.

Nella foto: il Museo Medievale (archivio)

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