Gorizia, morto a 51 anni lo storico meccanico di bici Giacomo Rogantini

Lo storico meccanico aveva 51 anni, ancora da comunicare la data dei funerali. Il ricordo: «Era sempre a disposizione dei ciclisti».

Per molti amanti della bici, era una figura di riferimento imprescindibile quando bisogna risolvere un guasto. Da qualche giorno, però, Giacomo Rogantini non c’è più. Lo storico meccanico dei Cicli Ciuk, negozio posto nel cuore di Gorizia, è venuto a mancare all’età di 51 anni. Una scomparsa improvvisa, che ha lasciato senza parole molti suoi conoscenti ed ex clienti, che si recevano da lui in piazza Cavour quando bisognava mettere mano a qualche problema meccanico o semplicemente per un “check up”.

“Era sempre disponibile con tutti i clienti” lo ricorda l’ormai ex capo, Nicola Cefarin, titolare dell’attività. Era entrato lì negli anni anni Novanta, lavorando sempre come meccanico. “Aveva la grande passione per la bici in particolare per quelle vintage. Era un nostalgico. Gli piacevano soprattutto i mezzi con i freni a bacchetta”. Gli stessi che erano montate sulle biciclette dei grandi nomi del ciclismo, quando lo sfrecciare sui pedali era lo sport più seguito nell’Italia innamorata di Coppi e Bartali.

“Era sempre al servizio della comunità ciclistica cittadina” rimarca Cefarin. Rogantini si occupava infatti principalmente delle bici di uso quotidiano, diventando di fatto un vero e proprio meccanico di fiducia per chi si sposta regolarmente per Gorizia con le due ruote. La riparazione di questi veicoli era il suo pane quotidiano, almeno fino a qualche tempo fa, ed era facile ritrovarlo in negozio con la sua tuta blu e gli attrezzi in mano. Lascia la compagna e una figlia di 15 anni, ancora da annunciare la data dei funerali.

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