A Nova Gorica debutta To the moon and back, la danza che supera i confini

A Nova Gorica debutta To the moon and back, la danza che supera i confini

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A Nova Gorica debutta To the moon and back, la danza che supera i confini

Di Redazione • Pubblicato il 02 Giu 2023
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La prima domenica alle 20, replica lunedì alla stessa ora sul palco del Teatro nazionale sloveno. Primo lavoro in vista di GO!2025.

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Manca poco alla prima dello spettacolo di danza "To the moon and back/ Do lune in nazaj/ Borderless Triptych", che andrà in scena domenica 4 giugno al 20 sul palcoscenico del Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica (Sng). La pièce, prodotto da Mn Productions e GO!2025 in collaborazione con lo steso Sng, sarà replicato lunedì 5 giugno. Il trittico borderless è composto dalla coreografia di Michal Rynia e Nastja Bremec Rynia, accanto ad altre due ideate dagli italiani Francesco Gammini e Luca Signoretti.

Lo spettacolo sarà la prima occasione per vedere il nuovo corpo di ballo formato da Michal Rynia e Nastja Bremec Rynia, danzatori e coreografi della Mn Dance Company. Nastja e Michal, tre mesi fa, hanno fatto un'audizione per la quale hanno fatto domanda più di 800 ballerini provenienti da tutto il mondo e ne invitarono 50, per poi selezionarne solo alcuni, creando il primo ensemble di danza contemporanea "stabile" a Nova Gorica. Biglietti disponibili sul sito internet del teatro.

Il cast del primo ensemble di danza internazionale, che debutterà domenica, è così composto: Nastja Bremec Rynia, Denise Camassa, Noemi Capuano, Eri Nishibara, Michal Rynia e Luka Vodopivec, con la partecipazione di Atara Fink e Clémence Olivier, che sono artisti in residenza. Si tratta della prima performance in vista dello spettacolo multimediale finale Borderless body, che farà parte del programma GO!2025 nell'anno della Capitale europea della cultura.

I temi esplorati riguardano l'immaginazione umana, da sempre sollecitata dall'idea di una vita al di là di questo mondo, oltre le possibilità dell'esistenza ordinaria. Come trascendere se stessi, i limiti del corpo e della mente umana, i limiti del nostro pianeta. Viaggiare in altri mondi, incontrare altre intelligenze che potrebbero esistere da qualche parte. Una volta l'uomo ha cercato di contattare la vita al di fuori di sé attraverso pratiche magiche e religiose, poi attraverso la scienza, poi ha cercato di viaggiare sulla luna e oggi sta cercando di esplorare l'intelligenza artificiale, che si suppone abbia finalmente trasceso la mente umana.

Ciò che riserva il futuro è ovviamente incerto, ma è certo che l'uomo continuerà il suo percorso di espansione della consapevolezza e della conoscenza del mondo, scoprendo mondi finora sconosciuti.

Foto Aljoša Kravanja

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