Monfalcone, 24mila telefonate alla Polizia Locale in un anno

Monfalcone, 24mila telefonate alla Polizia Locale in un anno

I dati

Monfalcone, 24mila telefonate alla Polizia Locale in un anno

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 03 Gen 2022
Copertina per Monfalcone, 24mila telefonate alla Polizia Locale in un anno

I dati mostrano un disincentivo in alcune pratiche mentre altre rimangono alte. In un anno cancellate 900 persone 'fantasma'.

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24.123. Questo il numero di telefonate che, in un anno, il Comando di Polizia Locale di Monfalcone ha ricevuto e cui ha dato, poi, risposta. Un dato molto alto, punta dell’Iceberg ben più grande, sommerso, che sono i dati relativi alle attività portate avanti dagli agenti comandati da Rudi Bagatto e dalla vicecomandante Manuela Solidoro. Dati presentati questa mattina assieme al sindaco, Anna Maria Cisint, e all’Assessore alla sicurezza, Massimo Asquini.

Controlli calati nel 2020 causa Covid, ma ripresi con vigore nel 2021. Dai controlli su strada fino alla lotta al sovraffollamento, in calo visti i continui controlli cui vanno unite le azioni antiterrorismo. Monfalcone, tra l’altro, è il primo comune ad aver sanzionato chi non rispettava il codice della strada sul proprio monopattino elettrico.

“Monfalcone è una città complessa e il nostro comando, ristrutturato dal 2017, ha saputo in questi anni tenere testa alle numerose sfide”, ha incalzato il sindaco, Anna Maria Cisint commentando l’anno appena passato. “Siamo un punto di riferimento per quel che riguardo l’autotrasporto con la competenza che è a disposizione di tutti”. Non solo autotrasporti, però, bensì anche la lotta al sovraffollamento e al terrorismo.

Volendo dare qualche numero 4380 sono le ore di controllo sul territorio di cui 810 su aree pedonali. Nel 2021 i controlli hanno consentito di richiedere e ottenere 42 daspo urbani di cui solo 2 senza possibilità di rientro in città. Un significativo calo visto che nel 2018 i daspo erano stati 235. “Non abbiamo diminuito i controlli – precisa Bagatto – bensì le persone hanno capito come ci si deve comportare e sono consce dei costanti controlli in città”.

Punto cardine anche il controllo delle Foresterie, ovvero gli stabili di proprietà, o in affitto, a imprese spesso in subappalto nella zona industriale, utilizzati a tempo dai lavoratori dell’indotto. Le foresterie sono 269 e ne sono state controllate 153 che hanno consentito di identificare 146 persone comunitarie mai dichiarate e 26 extracomunitari, in tutto 152. In ogni caso solo cinque gli appartamenti sono anche stati sgomberati per sovraffollamento. Una costante nei controlli che ha consentito, mantenendo alto il numero di controlli stessi, di diminuire le sanzioni, passate dalle 108 del 2018 a 91 nel 2019 e 5 l’anno appena passato. “Spesso sono gli stessi cittadini a segnalare. Interveniamo subito, o nella giornata stesso o al massimo dopo due giorni dando seguito a tutti gli avvisi dei cittadini”, precisa il sindaco. Incrociando i dati dell’anagrafe e del lavoro del comando di Polizia Locale sono state cancellate 899 persone che avrebbero poi beneficiato di sussidi o di altri servizi come la cittadinanza. Insomma, chi si dichiarava ancora a Monfalcone e invece si trovava in Inghilterra è stato “pizzicato” dai controlli.

Importante anche il tema rifiuti, con 262 servizi in borghese con il Nucleo di Tutela Ambientale che hanno portato a 221 sanzioni da marzo 2021. Simili anche i monitoraggi nei parchi pubblici, nei quali vige il divieto di consumo di alcoolici, In 50 controlli 13 sono le sanzioni da questo punto di vista con 13 daspo e 4 denunce per manifesta ubriachezza. Altrettante, poi, per abbandono di rifiuti. Sul tema sanitario anche le attività alimentari sono state controllate, 58 in tutto l’anno, di cui 16 irregolari e delle quali nessuna gestita da cittadini italiani. “Abbiamo tolto dal commercio – prosegue Bagatto – ben 120 chili di cibo avariato”.

Infine, la viabilità. 978 i controlli di veicoli che hanno portato a 649 sanzioni, “ancora troppe”, l’87% delle quali a carico di stranieri che sono obbligati al pagamento immediato della sanzione, anche tramite bancomat. Nelle casse del Comune sono, così, entrati 220.660 euro. Caso eclatante quello di tre conducenti di una stessa ditta, due sloveni e uno bosniaco, che sono stati denunciati per trasporto abusivo con documenti falsi. Tra i controlli anche quelli sui parcheggi, ben 215 contro chi ha parcheggiato la macchina sugli stalli riservati ai disabili. 17.422 i veicoli controllati di cui 157 senza autorizzazione, e 435 senza revisione mentre 47 sanzioni sono state irrorate nei confronti di persone che utilizzavano in modo scorretto i monopattini elettrici. Stesso dicasi per le biciclette: 4210 i controlli che sono stati effettuati con 842 sanzioni. 

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