Monfalcone, aumentano i controlli della polizia locale: nei guai due stranieri

Monfalcone, aumentano i controlli della polizia locale: nei guai due stranieri

I casi

Monfalcone, aumentano i controlli della polizia locale: nei guai due stranieri

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 31 Lug 2022
Copertina per Monfalcone, aumentano i controlli della polizia locale: nei guai due stranieri

Il comando monfalconese in azione anche per la verifica del corretto conferimento dei rifiuti e per i generi alimentari.

Condividi
Tempo di lettura

È estate e aumentano di molto le persone che circolano nelle strade, non solo nelle località turistiche ma anche nei centri maggiori come Monfalcone. In questo frangente la Polizia Locale monfalconese ha aumentato i servizi appiedati per intercettare eventuali comportamenti che possano turbare la vivibilità della città.

In questo senso si inserisce la sanzione a un cittadino di nazionalità rumena senza fissa dimora che, in Piazza della Repubblica ed in via Baden Powell, in due diverse giornate, era in stato di manifesta ubriachezza e molestava i passanti. Oltre alle sanzioni per l’ubriachezza, gli è stato irrogato il daspo urbano.

Sanzionato anche un cittadino di nazionalità tedesca senza fissa dimora, sorpreso, in giornate diverse, a compiere atti contrari alla decenza e a dormire su una panchina. All’uomo sono stati irrogati una sanzione amministrativa pecuniaria di 3.333 euro per gli atti contrari alla pubblica decenza e il daspo urbano.

Multato anche un cittadino di nazionalità cilena residente in Spagna trovato mentre, nei pressi di un’intersezione semaforica, effettuava attività di questua molesta e creava pericolo per la circolazione stradale. Anche in questo caso, oltre alla sanzione per la questua molesta, è stato comminato il daspo urbano.

Per i cittadini rumeno e tedesco, vista la reiterazione del daspo urbano, è subito stata inoltrata al Questore la proposta di emissione di apposita ordinanza di allontanamento.

Nel frattempo, all’interno dei controlli per la salute e il rispetto delle norme igienico sanitarie, per la tutela dei consumatori e della leale concorrenza tra imprese, dispone costantemente controlli sul territorio, nei

giorni scorsi si è infatti tenuto un controllo congiunto tra la Polizia Locale e il personale del Dipartimento di Prevenzione della sezione Igiene degli Alimenti dell'Azienda Sanitaria presso un ristorante, accertando scarsa pulizia in cucina derivante dalla presenza di residui alimentari e polvere sedimentata da lungo tempo. La polizia locale ha provveduto anche al sequestro di un alimento sprovvisto di apposita etichettatura e data di scadenza ed è stata accertata la scarsa manutenzione dell’immobile rilevando la presenza di alcune superfici non lavabili e ruggine sugli infissi, che avrebbero potuto inficiare la conservazione degli alimenti. Al titolare del ristorante sono state irrogate alcune sanzioni amministrative e si è provveduto a sospendere temporaneamente l’impresa fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Sempre nell'ambito dei medesimi controlli, la Polizia Municipale e il personale di Asugi hanno effettuato una verifica presso un’attività commerciale, in gestione ad un cittadino di nazionalità bengalese, specializzato nel commercio di crostacei, molluschi, carni e prodotti confezionati. Nel corso dell’ispezione è stata accertata la presenza di sporcizia derivante da residui alimentari e da muffa e di una bottiglia di uno sgrassatore, ancora dotata dell’etichetta originale, che è stata utilizzata per nebulizzare acqua sulle verdure in esposizione. Non essendo stato lavato bene il contenitore, l’acqua, che appariva profumata e viscida al tatto, risultava palesemente contaminata dal detergente. Il personale impiegato nel controllo ha quindi provveduto a sottoporre a fermo ufficiale le 17 cassette di verdura interessate dalla nebulizzazione con l’acqua contenuta nella bottiglia dello sgrassatore. Inoltre, è stato riscontrato che alcuni alimenti venduti preimballati non riportavano le informazioni di tracciabilità sull’etichetta. Al titolare è stata irrogata una sanzione di mille euro.

Anche dal punto di vista dei controlli per il corretto smaltimento dei rifiuti, “in sei mesi sono stati effettuati ben 132 servizi da parte del Nucleo di Tutela Ambientale che opera, anche in borghese, per prevenire gli abbandoni dei rifiuti urbani e sono state accertate 124 sanzioni, a fronte dei 262 servizi effettuati nel 2021 e 222 sanzioni accertate”, sottolinea il sindaco, Anna Maria Cisint.

“Nel 2022 è stato rilevato che le vie più critiche sono Viale San Marco, Via Volta e Via F.lli Cervi, e tutte le altre zone di occupazione delle foresterie”, prosegue il sindaco. Il comandante della Polizia Locale, Rudi Bagatto, ha sottolineato come “la città appare molto pulita, ma continua l’attività di monitoraggio per mantenere questo livello attraverso numerosi controlli in borghese, che nei primi mesi dell’anno hanno portato ad accertare 124 sanzioni da 200, euro. Sanzioni comminate al fine di evitare che i costi per risanare situazioni di illecito, causate da chi non si comporta correttamente, ricadano sulla cittadinanza. Ogni abbandono è un costo per l’intera comunità, che va controllato e arginato”, conclude Bagatto. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione