Monfalcone, esplosione in Porto: Vigili del Fuoco dirottati anche su auto in fiamme

La deflagrazione prodotta dallo scoppio di una bombola d’ossigeno a bordo di una nave ormeggiata a Portorosega ha causato due ustionati. Pompieri impegnati pure a Panzano.

Poco dopo le ore 14 di oggi, mercoledì 8 gennaio, l’esplosione di una bombola a ossigeno a bordo di una nave in banchina a Portorosega, nello scalo marittimo di Monfalcone, ha causato il ferimento di due marittimi. L’infortunio ha procurato ustioni ai due uomini di nazionalità straniera. Sono in ancora in corso le verifiche per accertare la dinamica di quanto accaduto.

Gli agenti dei Vigili del Fuoco di Monfalcone intervenuti sul posto con due squadre, sono ancora operativi sul posto per la messa in sicurezza dell’area. Al momento dei soccorsi i due marittimi risultavano entrambi coscienti. Sul posto – anche se, in quanto trattasi di nave ormeggiata, tecnicamente l’incidente è avvenuto a terra - sono comunque accorsi anche Guardia Costiera e Polizia Marittima. Titolari delle indagini sono i Vigili del Fuoco.

Secondo una prima ricostruzione, fatto sarebbe avvenuto nei locali dell’infermeria, a bordo della nave. L’assistenza e le prime cure sono state fornite dal personale sanitario del 118 accorso con l’ambulanza e l’elisoccorso che ha trasferito in un’altra sede sanitaria uno dei due infortunati. Poco dopo l’incidente avvenuto in Porto, una delle due unità di soccorso dei Vvff si è recata a Panzano dove un’auto in sosta – sembra autonomamente - è andata a fuoco.

Foto di Giancarlo Merotto

Notizia in aggiornamento

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