Monfalcone, il Centrosinistra sul Natale e la città: «No alle contrapposizioni religiose e al manifesto divisivo di Cisint»

Monfalcone, il Centrosinistra sul Natale e la città: «No alle contrapposizioni religiose e al manifesto divisivo di Cisint»

L’INCONTRO

Monfalcone, il Centrosinistra sul Natale e la città: «No alle contrapposizioni religiose e al manifesto divisivo di Cisint»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 20 Dic 2025
Copertina per Monfalcone, il Centrosinistra sul Natale e la città: «No alle contrapposizioni religiose e al manifesto divisivo di Cisint»

Gli auspici per una crescita sociale ed economica «diversa» nel segno della condivisione. Gli interventi di Giurissa, Morsolin, Percuzzi e Moretti.

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Mentre la Lega brinda in piazza della Repubblica, lo scambio degli auguri di Natale per il Centrosinistra si tiene al Caffè Corso. Un’occasione nella quale le minoranze consiliari hanno auspicato «una crescita diversa della città» dal punto di vista sociale ed economico. All’incontro si è parlato di una Centrodestra «messo alle strette» sulla mozione Fincantieri in merito ai temi di legalità e sicurezza sui quali – come ha ricordato la dem Lucia Giurissa - «sindacati ed Azienda hanno siglato un nuovo accordo». La riunione ha pure evidenziato che le «contraddizioni interne di Lega ed FdI si riversano ulteriormente sulla complessità di Monfalcone» dove – aggiunge ancora Giurissa - «divisioni religiose e linguaggi violenti vengono continuamente alimentati amplificando paure e insicurezze». «La scintilla del progressismo non si esaurisca mai» così Giurissa in chiusura.

Intervenuta anche Michela Percuzzi, consigliera di Insieme per Moretti che ha richiamato all’articolo 1 della Costituzione e critica la mancanza del tavolo regionale sulla questione amianto. «Quella tuttora in vigore è una beffa per le persone che sono morte a causa dell’esposizione» commenta.

«L’iniziativa organizzata in occasione delle festività natalizie è nata per riaffermare i valori democratici e non quelli divisivi – spiega Cristiana Morsolin di Monfalcone Civica e Solidale - un momento di riflessione in una città attualmente ferita, ferita da un manifesto di Cisint fatto dalla destra di divisione». Secondo Morsolin «è stata strumentalizzata la festa del Natale a fini propagandistici».

Tornando al Pd, il partito vuole quindi riportare in alto il valore della condivisione, «un momento in cui fermarsi e riflettere sulle vere criticità della città che non sta nella contrapposizione religiosa e affrontare i problemi dei salari, della dignità e del lavoro sicuro. Non sono mancati i riferimenti alla necessità di «politiche di sostegno reali».

Raggiunto telefonicamente perché impegnato a Staranzano, il capogruppo del Pd in Regione e consigliere comunale Diego Moretti ha osservato: «La città viene isolata da questa amministrazione che difende fintamente le tradizioni scaricando i problemi sugli altri».

Assenti i Progressisti per Monfalcone. Attiva invece la componente del Movimento Cinque Stelle che si è espressa a favore dei valori esposti e promossi da Monfalcone Civica e Solidale.

Ha collaborato Enrico Valentinis 

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