Monfalcone, al Bonezzi arrivano le armonie da camera per archi del Gringolts Quartet

L’appuntamento nella serata di oggi 5 dicembre alle 20.45. L’ensemble porterà due capolavori di Brahms e Schoenberg. Al loro fianco Lily Francis e Christian Poltéra alla viola e al violoncello.

Il Teatro Marlena Bonezzi di Monfalcone ospita un appuntamento prezioso per gli appassionati di musica da camera: nella serata di oggi venerdì 5 dicembre, alle ore 20.45, si esibirà il Gringolts Quartet con “Armonie d’Eccellenza”, portando sul palco due capolavori assoluti della letteratura cameristica per archi.

L’ensemble, attivo dal 2008 e lodato dalla critica internazionale per la sua profondità interpretativa, è composto dal violinista russo Ilya Gringolts, dalla violinista armena Anahit Kurtikyan, dalla violista rumena Silvia Simionescu e dal violoncellista tedesco Claudius Hermann. Ad affiancarli sul palcoscenico di Monfalcone vi saranno anche la violista Lily Francis, docente al Mozarteum di Salisburgo, e il violoncellista svizzero Christian Poltéra.

Il percorso musicale della serata si apre con Johannes Brahms, Sestetto Op. 18 n. 1 in Si bemolle maggiore, opera che segna una tappa fondamentale nella maturazione del linguaggio cameristico ottocentesco. La scrittura mostra un’ampiezza architettonica che non rinuncia alla grazia melodica nell’affidare alle sei voci un dialogo serrato e al tempo stesso equilibrato. L’Adagio, cuore emotivo del Sestetto, svela un’intensità quasi confessionale, mentre il Finale restituisce tutto lo splendore luminoso del giovane Brahms. L’ensemble interpreta la partitura con una precisione che valorizza ogni snodo polifonico e con un fraseggio capace di esaltare la naturale cantabilità dell’opera.

Il concerto prosegue con Arnold Schoenberg, Verklärte Nacht Op. 4 (Notte trasfigurata), una delle pagine più emblematiche del tardo romanticismo e anticipazione delle trasformazioni linguistiche del Novecento. L’opera, ispirata al poema di Richard Dehmel, costruisce un paesaggio interiore attraversato da tensioni, confessioni e riconciliazioni, fino a un esito di piena pacificazione spirituale. Le linee degli archi si intrecciano in un tessuto narrativo denso e in un percorso ad alto impatto emotivo.  

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