il patrimonio
Monfalcone acquisisce la sede Unuci: in arrivo l’Archivio storico della memoria
Il Comune conclude l’iter per l’acquisto dell’edificio di via San Francesco, destinato a conservare documenti e materiali iconografici, inserendosi nel progetto del Parco internazionale della Memoria.
Il Comune di Monfalcone ha avviato le procedure per l’acquisizione del piano terra dell’edificio di via San Francesco 44, attuale sede dell’Unione ufficiali, dove sorgerà l’Archivio storico della memoria. La giunta ha approvato l’atto delegando il segretario comunale, Luca Stabile, alla sottoscrizione del contratto, che sarà formalizzato nelle prossime settimane.
L’iter amministrativo, ormai in fase conclusiva, ha comportato la definizione del piano condominiale, delle planimetrie catastali e degli spazi, con il supporto tecnico del geometra Bevilacqua incaricato dall’Unuci. L’acquisizione dell’immobile, del valore complessivo di 147 mila euro – 135 mila per l’acquisto e 12 mila per le spese di registrazione – sarà interamente coperta dal contributo regionale destinato al Parco Internazionale della Memoria.
«La riqualificazione di questa struttura – sottolinea il sindaco Luca Fasan – consentirà di conservare e mettere a disposizione di studiosi, ricercatori e cittadini il materiale iconografico e documentale dell’Unione ufficiali, promuovendo così la conoscenza delle vicende storiche del Novecento e in particolare della Grande Guerra. La sede entrerà a far parte della rete di musei e centri tematici diffusi nel territorio, integrandosi con la Galleria Rifugio e con la Rocca, in un piano di valorizzazione dei luoghi della memoria che rappresentano un elemento distintivo e di attrattiva turistica per la città».
L’intervento, come evidenzia l’assessore al Patrimonio e al Carso Antonio Garritani, si inserisce nel progetto del Parco Internazionale della Memoria, che coinvolge cinque Comuni e prevede investimenti per quasi 8 milioni di euro. A Monfalcone il piano interessa anche la sistemazione della Rocca, dei percorsi carsici, dei monumenti e il recupero della caserma di Sablici.
Per la sede Unuci l’acquisto consentirà ora di predisporre il progetto e l’affidamento dei lavori, che comprenderanno opere murarie, allestimenti e due postazioni multimediali dedicate al materiale d’archivio, oltre a una sala per incontri e consultazione.
Lo stato di avanzamento del Parco è stato analizzato in un incontro presieduto dall’assessore Garritani con i sindaci e i tecnici dei Comuni interessati. È emerso che, per gli interventi di maggiore rilievo – come la sentieristica, che da sola vale oltre 4 milioni di euro – sono già in fase di elaborazione i progetti preliminari. Visto il carattere complesso del piano, è stato aggiornato il cronoprogramma e avviate le prime azioni di promozione per far conoscere il valore storico, culturale e ambientale del comprensorio carsico.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.
Occhiello
Notizia 1 sezione
Occhiello
Notizia 2 sezione

















