1 milione e 600mila euro per la Casa Famiglia di Villa Russiz: l'impegno della Carigo

1 milione e 600mila euro per la Casa Famiglia di Villa Russiz: l'impegno della Carigo

LA RISTRUTTURAZIONE

1 milione e 600mila euro per la Casa Famiglia di Villa Russiz: l'impegno della Carigo

Di Eliana Mogorovich • Pubblicato il 06 Mar 2025
Copertina per 1 milione e 600mila euro per la Casa Famiglia di Villa Russiz: l'impegno della Carigo

Accanto all'edificio principale tre appartamenti per ragazzi più grandi.

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Un intervento per il futuro, per garantire il pieno riconoscimento di cittadinanza anche con la sicurezza dell’inserimento lavorativo dei ragazzi che, in situazioni di difficoltà familiare, a Villa Russiz hanno trovato un ambiente in cui crescere e formarsi. Sono queste le motivazioni che hanno sollecitato il consiglio di amministrazione e il consiglio d’indirizzo della Fondazione Carigo a destinare fondi pari a 1milione 600mila euro per consentire i lavori di riqualificazione di Casa Elvine, l’edificio che ospita la casa famiglia inserita nei 100 ettari di Collio su cui si estende, a Capriva del Friuli, la Fondazione Villa Russiz.

Ma non solo: il contributo oltre ad abbellire gli spazi esistenti rendendoli maggiormente funzionali, solari e tecnologicamente all’avanguardia, serviranno anche a restaurare l’edificio che fiancheggia Casa Elvine per ricavare al suo interno tre appartamenti destinati ai ragazzi maggiorenni che avranno così la possibilità di fermarsi a Villa Russiz fino ai 21 anni, avendo così più tempo per costruire il proprio futuro e consolidare la propria posizione lavorativa.

Attraverso il video illustrato questo pomeriggio alla stampa e ai numerosi consiglieri della Fondazione Carigo presenti nella tenuta di Capriva, le immagini hanno chiarito l’importanza e la portata degli interventi che, nel caso della riqualificazione interna, cominceranno a marzo mentre per la ristrutturazione sarà necessario attendere i permessi dal Comune nella speranza di concludere i lavori entro l’anno. Lavori che, in realtà, continueranno quelli già in corso per la realizzazione delle diciannove stanze di un albergo quattro stelle che permetter di ampliare l’offerta di servizi andando sia ad alimentare le risorse a disposizione della stessa Fondazione Villa Russiz sia a creare ulteriori possibilità di impiego lavorativo e formativo per i ragazzi suoi ospiti.

«Abbiamo l’onore di portare avanti la storia di questo luogo e la sua mission, che ha visto Elvine Ritter creare l’educandato e poi l’orfanotrofio – ha spiegato Antonio Paoletti, presidente della Fondazione – Oggi accogliamo fino a 16 minori, tutti di famiglie italiane della regione e l’ospite più piccola ha solo tre anni e mezzo. Il nostro obiettivo è creare una casa famiglia all’altezza del nostro tempo: per questo al primo piano ci saranno una sala cinema, lettura e video mentre il pianoterra ospiterà una palestra, la sala musica ce, a pari del parco giochi esterno, saranno aperti a tutti i bambini di Capriva per favorire l’inserimento nella comunità».

«Consiglio di amministrazione e d’indirizzo si sono trovati d’accordo nell’erogare questo contributo, il più alto mai concesso per un immobile che non è patrimonio della nostra Fondazione - ha precisato il presidente della Carigo Alberto Bergamin – Per trovare questa coesione siamo andati a consultare lo statuto della Fondazione Villa Russiz e vedere la coerenza rispetto alla nostra mission: questo intervento si inserisce nella decisione, presa negli ultimi anni, di aumentare da 3 a 5 milioni gli investimenti a favore del territorio che ne esce indubbiamente rafforzato».

I contributi erogati sono dunque una scommessa sul futuro e su un progetto che vede i giovani come protagonisti: un ambiente esternamente sereno e accogliente, dotato di spazi in cui crescere e aumentare le proprie competenze, li aiuterà a trovare una strada verso il domani. Una strada che comincia proprio da Capriva, dove molti giovani possono sperimentare il primo ingresso nel mondo del lavoro impiegandosi nell’azienda agricola o nelle attività di accoglienza della struttura, affinando le proprie competenze anche attraverso stage negli hotel Hilton Mulino Stucky Venice e Hilton Milan. Ma il futuro di molti può passare anche attraverso una famiglia affidataria, opzione sollecitata dal presidente Paoletti e rivolta a tutte le famiglie del territorio. 

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