la cerimonia
Messa in grotta nell'antro di Casali Neri, ritorna la tradizione a San Michele

Ritorna il rito organizzato dal gruppo speleologico del Cai di Gorizia, interrotto a causa della pandemia. Appuntamento domenica alle 10.30.
Ritorna l’appuntamento con la Messa in grotta, tradizione che si era interrotta con l’emergenza Covid. Domenica 12 novembre, alle 10.30, i fedeli avranno l'opportunità di partecipare al rito nell'antro di Casali Neri, a San Michele del Carso. Questo evento spirituale e unico, che dal 2008 è celebrato da don Fulvio Marcioni, è organizzato dal Gruppo speleologico Bertarelli del Cai (Club alpino italiano) di Gorizia ed è una tradizione che ha una storia di quasi 50 anni.
L'antro dei Casali Neri è una spettacolare caverna situata nella zona, di notevoli dimensioni impressionanti. Gli affezionati fedeli potranno raggiungerla a piedi, attraverso un percorso facile da compiere. La grotta ha una storia molto interessante: durante la Prima guerra mondiale, è stata infatti rifugio per le truppe, essendo a ridosso delle linee del fronte. La messa sarà celebrata con la partecipazione del coro della sezione Monte Sabotino. A seguire, ci sarà il rinfresco da parte del Cai.
Nel 2022, il rito era stato recuperato in Casa Cadorna, nella riserva dei laghi di Doberdò e Pietrarossa. Il Gruppo Bertarelli sta lavorando per preparare l'interno della grotta con luci e generatori elettrici, assicurandosi che l'evento si svolga in modo sicuro e che l'atmosfera sia davvero unica. Come da tradizione, inoltre, l’appuntamento cade a ridosso della festa di San Martino, che sarà proprio l’indomani, e si terrà indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
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