Menù su misura nella mensa scolastica, arriva la figura del dietista a Medea

Il servizio atteso nelle prossime settimane, ancora da individuare la figura a cui affidare l'incarico. Si occuperà di variare i menù in mensa.

È questione di giorni prima che entri in servizio la nuova figura della dietista nella mensa scolastica di Medea, realtà che serve asilo e primaria. A fine marzo, l’amministrazione locale ha deciso di avvalersi del servizio di un esperto, seguendo l’esempio di altri comuni della zona, complice le difficoltà del personale dell’Azienda sanitaria a fornire il servizio in tempo veloci. «L’idea - spiega l’assessore all’Istruzione, Elisa Berlasso - nasce dalle proposti arrivate dai genitori alle modifiche dei menù e anche la cuoca offre delle idee».

Fino ad oggi, però, «l’iter prevede di inviare le proposte alla dietista dell’Asugi, che a sua volta può avanzate altri suggerimenti, ma ciò diventa macchinoso. Abbiamo quindi pensato di introdurre una figura terza per innovare il servizio. Abbiamo fatto già dei colloqui con alcune figure, per capire se fanno al caso nostro». Il budget stanziato per i primi tre anni ammonta a 6mila euro, pari a 2mila euro all’anno, e a breve è attesa l’individuazione del profilo con cui sarà avviata una collaborazione diretta con il Comune.

«In un primo momento - precisa Berlasso - abbiamo pensato a una presenza costante in loco, per fargli vedere come funziona la cucina, per poi mantenere il rapporto come consulenza». Si punta così ad avviare il servizio già prima della fine dell’anno scolastico. In ogni caso, l’incarico sarà dato dall’amministrazione e la figura poi si interfaccerà con i diversi operatori, tra cui la stessa cooperativa che gestisce il servizio mensa. «Avevamo anticipato già la nostra idea ai genitori, in questi anni li abbiamo incontrati più volte» conclude l’assessore.

Foto di Yan Krukau

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