La maturità di Giorgia, Emma e Luca: sogni tra attualità e futuro a Monfalcone

La maturità di Giorgia, Emma e Luca: sogni tra attualità e futuro a Monfalcone

il DIALOGO

La maturità di Giorgia, Emma e Luca: sogni tra attualità e futuro a Monfalcone

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 30 Giu 2024
Copertina per La maturità di Giorgia, Emma e Luca: sogni tra attualità e futuro a Monfalcone

I quasi maturi fanno un bilancio del quinquennio, commentano le prove e si esprimono sul loro futuro e su quello del Paese nel contesto europeo.

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Giorgia è realista ma anche sognatrice. Emma è l’ottimista. Luca è riflessivo e moderato. Sono i tre protagonisti che oggi vi presentiamo per parlarvi ancora dell’esame di maturità. Questi tre studenti iscritti al liceo scientifico e alla sezione linguistica del Buonarroti di Monfalcone ci raccontano le loro storie inserite in un quinquennio cominciato con l’arrivo del Covid che ha scombussolato l’inizio del percorso scolastico di “secondo grado” portando monotonia casalinga e qualche pigro equilibrio esistenziale che non poteva funzionare.

Guardano al percorso fatto, Emma Antonutti della quinta BLS ricorda l’essere stata rappresentante di classe, Giorgia Buonocore della quinta BLL ci parla della gita a Salamanca in Spagna che «ci ha fatto apprezzare il lato umano dei professori espresso andando “oltre la cattedra”». Un valore confermato pure da Luca Tartarini, compagno di classe di Emma.

Dando uno sguardo veloce alle prove, Giorgia dice «oggi mi sono liberata dell’orale, è andata benissimo». In “lista d’attesa” invece, per la prossima settimana, gli altri due. Le prove scritte sono risultate alla loro portata. Emma e Luca hanno prodotto il tema sull’analisi del testo riferita agli scritti proposti dal Ministero su Ungaretti e Pirandello. Giorgia è rimasta attratta dal tema argomentativo sul silenzio. I risultati sono stati ottimi. Sulla seconda prova, Emma e Luca sono concordi: «era complessa e conteneva molti argomenti pregressi da rispolverare». Secondo scritto in Spagnolo per Giorgia che ha sostenuto comprensione del testo e produzione scritta.

Tutti intraprenderanno un percorso universitario. Giorgia ha superato il test per frequentare Psicologia in inglese a Padova, Emma – ancora indecisa – si iscriverà a Matematica o Statistica a Trieste, mentre Luca ha superato il test per entrare ad ingegneria aerospaziale a Torino. Anche con loro abbiamo guardato a speranze ed attese sul futuro. Parlando di fuga dei cervelli all’estero, Luca afferma: «è molto sensata e comprensibile, qui si arranca a fine mese e le soddisfazioni professionali sono ben poche». Concorde anche Giorgia: «io mi rivedo in chi fa questa scelta». «A me piace stare a casa e sono legata alla mia terra, anche se va detto che in Italia è difficile vedersi valorizzati» dice Emma. I giovani intervistati sono inoltre perplessi sull’esistenza della meritocrazia.

Varie le posizioni sul futuro del nostro Paese. Giorgia si dice preoccupata dalla crisi ambientale e dalla forte dipendenza dalla tecnologia. Da inguaribile ottimista, Emma spera in una maggiore solidarietà tra le persone. «Sviluppo economico e sviluppo sociale sono inversamente proporzionali – riflette Luca – sono sempre più marcate le differenze sociali». Sulla lettura dei giornali, i tre maturandi riferiscono di non avere riferimenti fissi e costanti. A pesare sul loro “livello di informazione” sono alcuni post social collegati ad articoli su determinate tematiche e i podcast. Interessanti anche loro posizioni sull’intelligenza artificiale. «Pesa – afferma Giorgia – vedo pericoli su alcuni risvolti dal punto di vista etico e sociale, per certi versi sono preoccupanti». Per Emma «è un ottimo strumento che semplifica la vita ma l’uomo deve saperlo regolamentare».

Anche Luca ha un atteggiamento positivo sull’argomento e richiama le parole di Papa Francesco sull’aspetto che riguarda l’AI come «strumento generato dall’uomo». «L’astensionismo mette tristezza», dicono concordi le due ragazze commentando le recenti elezioni Europee. Netto è il giudizio di Luca: «l’Ue funziona, ma il nostro Paese non è ancora in grado di sfruttare le opportunità che l’istituzione offre». Giorgia guarda poi il lato pratico parlando del progetto “Inter Rail Discover Eu”. È legato alla filosofia dell’ampliare le proprie conoscenze sul continente europeo. Con una sua amica ha vinto il concorso legato al progetto che le permetterà di viaggiare gratuitamente in Europa con il treno.

Volgendo al termine, andando oltre i “temi impegnativi” i “quasi maturi” pensano all’estate e al divertimento. Luca attende due concerti: quello di Massimo Pericolo a Jesolo e quello di Lazza a Milano. Di vacanze tra amici e famiglie ci parla Emma. Giorgia ha vinto anche una Borsa di Studio Inps grazie alla quale andrà per due settimane in vacanza studio a Barcellona. Sogni umani e professionali si incrociano. Qualcosa hanno detto a chi vi scrive, ma non vi diremo tanto altro. Giorgia, Emma e Lorenzo hanno le idee chiare. Le cose che a loro interessano se le andranno a prendere disegnando e vivendo il proprio cammino. Onori e oneri compresi.

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