Mascherine e bottiglie di vetro, i volontari Auser ripuliscono Turriaco

Appuntamento tradizionale, ha visto la partecipazione anche degli amministratori e dei richiedenti asilo ospitati in territorio comunale.

Amore per il proprio paese, olio di gomito e pazienza. Ingredienti che hanno guidato i volontari della sezione di Turriaco dell’Asi Auser ieri in quello che ormai può essere definito un appuntamento fisso delle attività di volontariato.

Una bella giornata di sole d’inizio marzo ha favorito la riuscita dell’iniziativa che si prefigge di effettuare, lungo le vie del paese, un’operazione di ricognizione e pulizia dei cigli stradali e degli spazi particolarmente frequentati, come l’area sportiva o le piste ciclabili.

Ai volontari dell’associazione si sono affiancati diversi cittadini, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e gli ospiti del centro accoglienza richiedenti asilo. Nei sacchetti forniti ai volontari assieme ad un kit di attrezzature per la raccolta dei rifiuti, sono finite bottiglie in vetro, lattine, piccole apparecchiature elettroniche, mozziconi di sigaretta, ma soprattutto mascherine chirurgiche. Segnale che, anche se la pandemia sta passando, l’inciviltà dei soliti noti resta. 

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