Martina Trevisan, la semifinale a Roland Garros e le radici a Cervignano

La giovane ha partecipato ai tornei di Grado, cresciuta le estati a Poggio.

Ha sangue friulano la giovane tennista italiana che domani si giocherà le semifinali al Rolland Garros di Parigi. Martina Trevisan, 28 anni, è infatti figlia di Claudio Trevisan, originario di Cervignano del Friuli e in particolare di Scodovacca. Un nome conosciuto nel panorama calcistico regionale, avendo vestito tra gli anni Sessanta e Settanta le maglie di diverse squadre di Serie B e C, dopo aver lasciato la propria terra per andare a Torino. Con la Juventus non giocherà nel massimo campionato, mentre nel suo girovagare per l’Italia mantenne salde le proprie radici.

Concetto trasmesso anche alla figlia, nata a Firenze e oggi stella della racchetta, che l’anno scorso ha raggiunto i quarti di finale agli Australia Open. In Francia, la numero 26 al mondo del ranking Atp tenta l’impresa di raggiungere il gradino più alto del podio. “Da piccola - ricorda lo zio Fabio Trevisan, residente a Gorizia - Martina ha frequentato tutte le estati a Poggio Terza Armata, dove giocava a tennis. Sua madre era istruttrice”. Nella frazione di Sagrado, non era raro vederla giocare in piazza, maturando sempre più la passione per lo sport di Steffi Graf o le sorelle Williams.

“Ha sempre partecipato ai tornei di Grado - prosegue il parente - e dal 2004 non torna in Friuli, da quando è morta sua nonna”. Molto conosciuto in zona anche l’altro suo zio, Adriano Trevisan, all’epoca mister della Pro Gorizia. Dopo la vittoria ai quarti di finale sulla terra rossa, contro la canadese L.A. Fernandez, l’atleta ha festeggiato dedicando il successo al padre 74enne. Meno fortuna è arrivata nel doppio femminile, con il duo Trevisan-Paolini eliminato già il 26 maggio nella sfida contro la ceca Lucie Hradecka e l’indiana Santa Mirza. Ora, però, l’obiettivo è un altro.

Foto Coni/Twitter

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