LA RACCOLTA
Marina Julia, in 150 ripuliscono il litorale: unite le forze tra volontari e politica

Il monito dagli amministratori e dai sodalizi, «il mare è fonte di vita, rispettiamolo e proteggiamolo».
Una mattinata proficua per Legambiente e per il litorale monfalconese, quella organizzata stamattina a Marina Julia. “Litorale pulito – raccogliamo la plastica spiaggiata”, questo il nome dell’iniziativa che, dalle 10 alle 12, ha visto fianco a fianco volontari del circolo “Ignazio Zanutto” di Monfalcone, di RipuliAMOci Challenge, il Circolo Nautico canale Valentinis e varie associazioni con i rioni, assieme al Comune di Monfalcone.
«Un’iniziativa, organizzata dal Comune, alla quale abbiamo aderito molto volentieri e l’abbiamo inserita all’interno della campagna Puliamo il Mondo: durante l’anno passato abbiamo effettuato sul territorio ben nove interventi di pulizia», così il presidente della sezione monfalconese di Legambiente, Michele Tonzar. «La grande presenza di oggi fa ben sperare però, al di là di quello che stiamo effettuando oggi, la pulizia, c’è da ragionare sul perché di queste mareggiate. La colpa è di questi cambiamenti climatici e ne dovremo vedere tante ancora negli anni a venire. È un aspetto che non viene sufficientemente preso in considerazione ma dovrebbe essere al centro dei nostri impegni e delle nostre riflessioni quotidiane», così Tonzar.
Forte la presenza, tanti giovani e anche alcuni ragazzi di origine bengalese, «che sono qui perché evidentemente si riconoscono cittadini di questa città nella quale si sentono a casa e vogliono tenerla in ordine. Un coinvolgimento che ci fa piacere e sicuramente favorisce l’integrazione delle comunità straniere che sono a Monfalcone», conclude Tonzar.
«Sappiamo che le plastiche in mare diventano microplastiche che vengono ingerite dai pesci e arrivano sulla nostra tavola – ribadisce l’assessore alla sostenibilità, ambiente e salute, Sabina Cauci – e ci sono già studi che hanno trovato questi materiali nel sangue umano. C’è un effetto educativo importante, aggregando i giovani e facendo spirito di comunità».
Tra quanto trasportato dalle mareggiate non solo legname ma anche proprio tanta plastica: «L’80% di rifiuti prodotti sono in questo materiale – così l’assessore Paolo Venni – e riuscendo a recuperarlo riduciamo i costi e salvaguardiamo l’ambiente. Questa iniziativa ci consente di avere anche l’idea di quanti rifiuti produciamo quotidianamente. Riutilizzare quello che si consuma è l’Abc del salvare il nostro pianeta e ne giovano tutti», così Venni.
Sulla spiaggia di Marina Julia il fatto di aver utilizzato la ghiaia «ha permesso di salvare il litorale: la sabbia in altri luoghi è stata portata via e la ghiaia ha bloccato l’acqua e, poi, ha fatto da filtro trattenendo i rifiuti evitando che finissero o tornassero in mare», conclude Venni che annuncia come «non sarà l’ultimo ma l’inizio di una serie di varie collaborazioni».
Nonostante il giorno festivo, anche alcuni giovani si sono aggregati all’iniziativa. Promotrice, in modo spontaneo, la docente Caterina Vicentini del Buonarroti di Monfalcone. «All’ultimo ho visto l’evento e ho pensato di invitare i ragazzi che ne avessero avuto piacere. Ha risposto una ventina di varie classi», così Vicentini. «I ragazzi sono contenti anche perché stanno all’aperto per qualche ora e si muovono facendo del bene all’ambiente. Così facendo possono anche capire quante immondizie si trovano nel nostro mare e quante ci finiscono quotidianamente», così Vicentini.
Mattinata proficua, dunque, anche per chi il mare lo conosce e lo naviga. Manuel Manuzzato, presidente del Circolo nautico Canale Valentinis, ribadisce come «è una giornata importante per il nostro mare, elemento costitutivo della nostra società. Amarlo vuol dire tenerlo pulito soprattutto dalla plastica che è molto nociva e bisogna toglierla dall’ambiente. Abbiamo una buona squadra di circa venti persone: la nostra società, nata nel 1988, cura il punto più a nord del Mar Mediterraneo. Esserci oggi è doveroso», conclude Manuzzato.
Foto di Fabio Bergamasco.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.











Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
