IN CONSIGLIO REGIONALE
Manovra estiva Fvg: fondi per oltre 500 milioni a cultura, sport, salute, lavoro e Comuni

Fondi per la riqualificazione digitale della galleria Bombi e contributi ai siti Unesco per l’accessibilità. Risorse anche per interventi sociosanitari e infrastrutturali con ricadute nell’area di Monfalconese.
Maratona fino a tarda notte in Consiglio Regionale per l’approvazione delle ultime misure finanziarie rientranti nella manovra di assestamento di bilancio. Ecco le principali novità introdotte a seguito dell’approvazione suddivise settore per settore. Per quanto riguarda cultura e sport, a disposizione del vicegovernatore e assessore Mario Anzil, per questi settori, ci sono 83 milioni di euro. Tra gli interventi, spiccano i 5 milioni all’Erpac per la valorizzazione del parco storico di Villa Manin, l’incentivo ai progetti di valorizzazione dell’architettura fortificata (3,5 milioni) e dei giardini storici (1,5 milioni), 1,3 milioni per migliorare la fruibilità dell’opera artistica digitale in galleria Bombi a Gorizia, 1 milione per i programmi e le attività dei Musei civici, 400mila euro per la fruibilità dei siti Unesco a beneficio delle persone disabili, 800mila euro per Pordenone capitale della cultura 2027, 1,8 milioni all’Associazione partigiani Osoppo per acquisire Casa Cosattini a Udine e 1,5 milioni al Comune di Trieste per riqualificare l’area antistante il teatro Rossetti.
Sullo sport, la cifra di 14,9 milioni è destinato a finanziare, tramite bando, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria negli impianti; 5,6 milioni sono assegnati all’organizzazione di manifestazioni sportive agonistiche e amatoriali; 2 milioni al Comune di Cividale per riaprire la piscina comunale; 3 milioni al Comune di Palmanova per l’ampliamento del centro sportivo Bruseschi; 2,5 milioni per una palestra polifunzionale nel villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro; 1,4 milioni per valorizzare le infrastrutture sportive della serie D; 1,5 milioni al Comune di Pordenone per riqualificare il palasport Crisafulli; 1,2 milioni al Comune di Precenicco per interventi sull’impianto sportivo Comisso.
24 milioni sono andati a quanto di competenza dell’assessore Alessia Rosolen per famiglia, istruzione, formazione e lavoro, spiccano 5,5 milioni per Elettra Sincrotrone, 4 milioni e 427mila euro di incentivi alle imprese per assunzioni e stabilizzazioni, 2 milioni e 567mila euro per l’utilizzo dei disoccupati nei cantieri, oltre 1 milione per i Punti di ascolto, incentivi per le aziende che assumono personale in cassa integrazione e azioni per il reclutamento all’estero in collaborazione con gli atenei. Scuola: il pacchetto scuola vale 4,5 milioni, a cui si aggiungono 3,5 milioni al Centro Valle di Pordenone per chi gestisce posti letto per studenti universitari; sono coperte le borse di dottorato per i Conservatori di Udine e Trieste; le scuole medie a indirizzo musicale potranno ricevere fino a 10mila euro.
Il budget per il settore sanitario è di 69 milioni dell’assessore Riccardo Riccardi, spiccano gli incentivi agli studenti di infermieristica per agevolare gli studi e garantire la continuità occupazionale, 3 milioni per soluzioni abitative per infermieri già operanti in regione, 10 milioni per la ristrutturazione di immobili destinati all’abitare inclusivo, 7,5 milioni per adeguamenti contrattuali del personale nei servizi alla disabilità, 4,5 milioni per abbattere mutui delle strutture residenziali per non autosufficienti, 4 milioni al fondo sociosanitario disabilità, 2,7 milioni al fondo per l’autonomia possibile, 3,5 milioni al fondo sociale per la disabilità, 3,8 milioni per investimenti nel servizio sanitario regionale, 9 milioni per i sistemi informativi del fascicolo sanitario elettronico e della telemedicina, 2,9 milioni per innovazione, robotica e automazione, 1,5 milioni per terapie oncologiche innovative e altrettanti per la vaccinazione sinciziale dei neonati, 1 milione per progetti con il terzo settore a favore degli anziani fragili, 7,5 milioni per i rinnovi contrattuali delle cooperative sociali e ulteriori risorse per adeguamenti tariffari e strutturazione delle equipe dedicate alle persone con disabilità; inoltre, grazie agli emendamenti, 2,5 milioni vanno alla Comunità di montagna del Gemonese per riconvertire l’ex macello in centro riabilitativo per persone disabili e 1 milione all’azienda sanitaria Asfo per il rilancio dell’area delle Fratte.
Enti locali: nell’ambito dei 193 milioni assegnati all’assessore Pierpaolo Roberti, quasi 95 milioni andranno ai Comuni nel triennio per le politiche di concertazione, 67 milioni finanzieranno operazioni di partenariato pubblico-privato tra cui 30 milioni al Comune di Trieste per la Cittadella dello sport e della salute e 10 milioni al Comune di Udine per il progetto Borgo Stazione, 116 milioni complessivi sono distribuiti ai Comuni per il rilancio, 1,96 milioni vanno all’Edr di Udine, 200mila euro a quello di Gorizia, 1,5 milioni serviranno a scorrere le graduatorie relative ai sistemi di sicurezza domestici.
Patrimonio: nei 47 milioni assegnati all’assessore Sebastiano Callari spiccano gli interventi per migliorare la rete di telefonia mobile e la manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare; 648mila euro sono destinati all’ex palazzo della Regione in via San Francesco a Udine per diventare nuova sede di Insiel; 750mila euro, grazie a un emendamento, verranno usati per acquistare un terreno di 50 ettari adiacente a Bosco Romagno a Cividale da destinare a finalità pubbliche. Finanza: sono 61 i milioni movimentati dai capitoli sotto la responsabilità dell’assessore Barbara Zilli, di cui 20 milioni destinati alla finanziaria Friulia e 1,73 milioni al Fondo regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione radiotelevisiva.
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