Maltempo senza fine sul Friuli, picco dell’Isonzo a 8 metri a Gradisca

Sono 420 le chiamate di emergenza ricevute dal Nue112 per interventi di soccorso tecnico urgente da parte dei Vigili del Fuoco in tutta la regione, la situazione dei corsi d’acqua.

Dalla mattinata sono stati registrati, dala Sala Operativa regionale (Sor) di Palmanova, impatti per alberi abbattuti e allagamenti puntuali in diversi comuni della regione. Registrati alberi caduti a Cormons, i livelli dei corsi d'acqua sono attualmente i seguenti: Isonzo sotto il livello di guardia a Gradisca 7,45 metri e il Vipacco a Savogna d'Isonzo sotto il livello di guardia in calo. Gli altri fiumi risultano sotto il livello di guardia

Il fiume Isonzo ha raggiunto il picco massimo di piena a Gradisca a 8,01 metri alle ore 11.30. La morbida del Fiume Tagliamento ha raggiunto a Venzone il livello di 1,80 metri alle ore 02.15 del mattino. Sono 420 le chiamate di emergenza ricevute dal Nue112 per interventi di soccorso tecnico urgente da parte dei Vigili del Fuoco. Dalla mattinata odierna sono 93 i volontari con 29 mezzi attivati sul territorio per interventi e monitoraggio.

“In questo momento la diga di Salcano sta scaricando meno di 1000 metri cubi al secondo. Il livello di preallarme inizia a 2700 metri cubi al secondo". Lo comunica il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, che precisa come “siamo abbondantemente sotto le portate importanti del fiume. A Natale 2010 quando la diga scaricava quasi 3000 metri cubi al secondo e l'Isonzo stava per esondare a Gradisca, nello stesso momento a Gorizia l'acqua lambiva il piede della scarpa dell'argine di via Brigata Sassari”.

“Da allora a Gradisca l'argine è stato rialzato. D'estate è difficile raggiungere portate di piena dell'Isonzo. Le portate massime si possono raggiungere nel tardo autunno o nella primavera dopo un paio di settimane di pioggia lenta a cui si aggiungono delle forti precipitazioni.
Ovviamente la situazione è costantemente monitorata anche da Polizia locale e Protezione civile. Ho espresso, tramite il collega sindaco di Nova Gorica Samo Turel, la solidarietà e vicinanza di Gorizia ai cittadini sloveni che vivono nelle aree colpite dalle esondazioni del fiume Isonzo in Slovenia”.

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