Luca Ciut porta ‘Allow Yourself’ tra le rovine della Chiesa di San Valentino, martedì 26 agosto il concerto

Il pianista specializzato in colonne sonore eseguirà i brani del suo nuovo album. Inizio alle ore 18.30. Evento organizzato da Gect Go.

Un concerto che unisce la suggestione simbolica dell’antica Chiesa di San Valentino sul Monte Sabotino alla sensibilità musicale di Luca Ciut, compositore e pianista di fama internazionale: autore di colonne sonore nominate ai David di Donatello e agli European Film Awards, Globo d’Oro miglior opera prima e nomination per la migliore colonna sonora ai Globo d’Oro 2019.

Martedì 26 agosto, alle 18.30, riflettori su "Allow yourself", il concerto live di Luca Ciut che nel suo ultimo album ha riunito una selezione di brani originali, pensati per ispirare l’ascoltatore e offrirgli un’esperienza musicale di profonda introspezione. Li proporrà per l’occasione nella location unica nel suo genere della Chiesa di San Valentino: tra le rovine della chiesa di pellegrinaggio del XIV secolo, dove il tempo si è fermato e la storia respira, le note del pianoforte racconteranno emozioni senza parole, con uno stile che fonde scrittura cinematografica, ricerca sonora e sensibilità contemporanea.

L’evento è organizzato dal Gect Go nell’ambito del progetto “Beyond Walk of Peace: from Crossborder Historical Research and Cultural He-ritage to European Trail and Stories” (BeWoP) co-finanziato dal programma Interreg Italia-Slovenija, in collaborazione con Fundacija Poti Miru, ZRC SAZU, PromoTurismo FVG, il Comune di Miren-Kostanjevica, l’Associazione èStoria.

Specializzatosi in musica da film alla University of California di Los Angeles, Luca Ciut ha composto le colonne sonore di vari film e documentari: “Dancing With Maria” (premiato al Festival del Cinema di Venezia), “Paradise - una nuova vita” (Globo d’Oro miglior opera prima), Jumping From High Places”, “Se mi lasci ti sposo” e “L’Uomo Senza Colpa”. Tra i progetti su cui è attualmente al lavoro vi è il nuovo film di Matteo Oleotto.

A sei anni di distanza dal suo ultimo album, Luca Ciut torna con “Allow Yourself”: un’opera coinvolgente ed evocativa, in cui pianoforte, quartetto d’archi, orchestra e sound design si fondono per creare mondi sonori affascinanti ed espressivi e per riconnettere il pubblico con la propria intimità, invitandolo a inseguire i propri sogni, desideri e valori più autentici. «Allow Yourself è un invito – spiega l’artista – è un album che parla di amore, dell’amore fra due persone, ma c’è anche molto di più. C’è l’amore per la scoperta, l’amore per la musica, per la pittura, per l’arte, per sé stessi. Esprime tante cose, tante aperture, positività. Allow Yourself, ovvero concediti. Quanta strada deve percorrere ognuno di noi, in diversi momenti della nostra vita, per avere la forza e il coraggio di dare il permesso per “concedersi di”? Il mio desiderio è quello di creare brani musicali che possano ispirare le persone a riconnettersi con i propri sogni nel cassetto».

A conclusione del concerto, per tutti i partecipanti è previsto un suggello conviviale, in collaborazione con Kd Sabotin, presso l’ex scuola elementare di San Mauro. La partecipazione è gratuita, previa conferma entro venerdì 22 agosto, info www.gect-go.eu

La Chiesa di pellegrinaggio dedicata a San Valentino giace sia sul lato sloveno che su quello italiano del Monte Sabotino: posizione che, nell’anno di GO! 2025, ne fa un simbolo del rinnovato “patto” di amicizia e collaborazione fra i popoli che vivono a cavallo del confine italo-sloveno. È stata quasi completamente distrutta durante la Grande Guerra, oggi è parzialmente restaurata e l’area circostante è stata trasformata in un parco archeologico.

Il sito è raggiungibile parcheggiando presso la piattaforma posta sopra la strada di Osimo (NSA 55): da qui un transfer in minivan porterà fino al sesto tornante della strada militare: in seguito, si continua a piedi per 10/15 minuti su strada bianca fino a raggiungere la Chiesa. In alternativa, muovendosi interamente a piedi, è possibile parcheggiare presso il il Sabotin Park Miru Center za obiskovalce/Centro visitatori (45/60 minuti a piedi) e presso la strada bianca che dalla strada del Podsabotin si collega al quinto tornante della strada militare sul lato italiano del Sabotino – 30 minuti a piedi.  

Foto Camilla Bach

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