Linea marittima Trieste-Grado, scalo Monfalcone resta in standby

La linea marittima Trieste-Grado non subirà per ora alcuna variazione, attacca il dem: «La giunta regionale smentisce Cisint».

"La risposta dell'assessore regionale Amirante conferma che la linea marittima Trieste-Grado non subirà alcuna variazione. Viene quindi accantonata definitivamente l'ipotesi, apparsa tempo fa sulla stampa, di un allungamento della tratta per inserire uno scalo anche a Monfalcone". L'ha evidenziato in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti.

Il dem si è espresso a margine della risposta giunta ieri all'interrogazione attraverso la quale chiedeva alla giunta regionale di chiarire le intenzioni riguardo le modifiche alle linee di trasporto marittimo regionale. "In merito alla richiesta di inserimento di nuove linee marittime da parte del Comune di Monfalcone, alcune delle quali peraltro esistenti fino a qualche anno fa - spiega l'esponente dem - e che condivido, avendo anche sottoscritto un apposito ordine del giorno per il ripristino della linea con Trieste, l'assessore ha chiarito che al momento non si è deciso nulla e che si stanno facendo le opportune valutazioni".

"Bene che vengano prese in considerazione le richieste dei territori, ma le stesse vanno analizzate a fondo e in assoluta trasparenza, senza favoritismi o discrezionalità inaccettabili. Spiace, infine, constatare - conclude Moretti - come le solite fughe in avanti e i mirabolanti annunci di nuove linee, date per certe da parte del sindaco di Monfalcone, abbiano creato un malcontento in altri territori, che si poteva francamente evitare".

L'assessore regionale Cristina Amirante ha rassicurato il consigliere dem affermando che "la realizzazione della tratta Monfalcone-Trieste-Grado non impatterà su tempi di percorrenza, non ci saranno allungamenti o modifiche". Prima della fine di maggio, il sindaco Anna Maria Cisint aveva annunciato che oltre alla storica linea Grado-Trieste, si sarebbe raggiunto l'accordo per rivedere realizzata quella che coinvolge Monfalcone. In quell'occasione Cisint ha affermato: "Anche questa città ha diritto alla vita e ad avere un futuro turistico".

Non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino. "Anche sulla vicenda dei collegamenti marittimi il consigliere Moretti dimostra che l’unico suo interesse a livello regionale è quello di contrastare i progetti del sindaco di Monfalcone piuttosto che sostenere gli interessi della nostra comunità. Ripristinare un importante servizio che già esisteva in passato e che riguarda tutte le altre località di mare della nostra regione, a suo modo di vedere, potrebbe essere un ‘favoritismo inaccettabile’ e la precisa richiesta che ho formulato già in ottobre alla Regione e a Tpl una ‘fuga di in avanti’. Di inaccettabile, invece, c’è solo l’atteggiamento dell’esponente regionale del Pd, abituato sempre a remare contro ogni opportunità per il nostro territorio", così Cisint. 

"In realtà Moretti parte da un presupposto profondamente sbagliato che non rientra affatto nei propositi del Comune: quello che Monfalcone andrebbe a interferire sulla linea esistente fra Grado e Trieste. La nostra posizione, invece, è stata presentata da tempo in modo chiaro e preciso: vogliamo essere considerati al pari di tutte le altre realtà - da Muggia, a Sistiana, a Grado - per poter disporre di un collegamento autonomo via mare con Trieste e l’Isola del Sole. Su questo abbiamo avuto sempre posizioni di ampia disponibilità. Si tratta quindi di riattivare un servizio già esistente, che era stato sospesa per i problemi di approfondimento del canale d’accesso che sono poi stati risolti grazie all’impegno del Comune, del Consorzio e della Regione", ribadisce Cisint. 

"Dunque, ci sono ora tutte le condizioni perché si ritorni a dare a Monfalcone la possibilità di raggiungere Trieste via mare, come succede appunto per Muggia e per Grado, cosa che va fatta nell’ambito del contratto di servizio della Regione con il Tpl. Anche se ciò può dar fastidio al consigliere Moretti, siamo determinati a raggiungere questo obiettivo perchè rientra in quelle aspirazioni e aspettative della nostra città che l’esponente del Pd sembra trascurare pur di polemizzare con la nostra Amministrazione comunale", conclude il sindaco.  

Foto di archivio

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