La lettera da Israele al sindaco di Gorizia, «grazie per il vostro sostegno»

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La lettera da Israele al sindaco di Gorizia, «grazie per il vostro sostegno»

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 27 Dic 2023
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Il sindaco di Modi’in-Maccabim-Re’ut, al confine tra Israele e Giordania, scrive al sindaco Rodolfo Ziberna per ringraziare la città della sua vicinanza.

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Arriva il grazie a Gorizia di Haim Bibas, sindaco di Modi’in-Maccabim-Re’ut e segretario delle autorità locali di Israele. In una lettera indirizzata all’omologo goriziano Rodolfo Ziberna, ha fatto gli auguri per le feste ed espresso la propria “gratitudine per il suo sostegno a Israele in questi tempi difficili. Preghiamo affinché il mondo si unisca contro l'odio e combatta atti di razzismo e antisemitismo, promuovendo reciprocamente società sostenibili e resilienti nei nostri paesi democratici”.

Una missiva che arriva per i rapporti tra Gorizia e la città israelita, con il progetto Start LC Up: “Abbiamo già fatto richiesta per aderire - spiega Ziberna -, a febbraio saremmo dovuti andare in Israele insieme alla Regione e Confindustria ma l’attuale situazione ha rinviato l’incontro a data da destinarsi. Hanno tecnologie molto particolari, come quelle per la desalinizzazione, ed è un modello di riferimento”. Lui stesso, insieme al collega di Nova Gorica Turel, ha anche firmato un appello per chiedere la pace in Medio Oriente.

Bibas ha quindi elogiato l’azione intrapresa per votare una mozione in consiglio comunale per esprimere solidarietà a Tel Aviv e assegnare la cittadinanza onoraria all'Unione delle comunità ebraiche italiane. “Rinforzo la decisione dell’Ihra (International Holocaust Remembrance Alliance, ndr), emessa dall’Unione europea, e sono pienamente impegnato a promuovere attività educative e dialogo culturale per avanzare nella memoria e nella ricerca sull'Olocausto in tutto il mondo” rimarca Bibas, che amministra una città sul confine con la Giordania, a 30 chilometri a ovest da Gerusalemme.

La mozione, sottoscritta da tutta la maggioranza, non arriverà però in Aula prima di febbraio o marzo dell’anno prossimo. “Non vogliamo fare le cose di fretta - rimarca il sindaco goriziano -, diamo prima la priorità ad altri atti. Sarà comunque una cosa votata e mi auguro che sia trasversale”, ricordando la polemica scoppiata a suo tempo, nel precedente mandato, per la mancata assegnazione della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre: “Dev’essere una cosa senza strumentalizzazione politiche”.

Quindi il ringraziamento per “promuovere la cittadinanza onoraria dell’Unione delle comunità ebraiche italiane”. Modi’in-Maccabim-Re’ut, come detto, è partner del progetto Start LC Up con la Regione Friuli Venezia Giulia: “Sarà un piacere collaborare e promuovere un programma reciproco, nell'ambito del nostro accordo di amicizia che stiamo sviluppando insieme. Che lo spirito delle festività ci ispiri nel rafforzare città resilienti, sostenibili e compassionevoli” è l’auspicio espresso in chiusura a Ziberna.

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