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Cosa fa e come funziona la Commissione europea, opportunità spiegate a Gorizia

Alcune figure di primo piano nelle politiche della ricerca e dell’innovazione sociale, illustreranno le opportunità aperte dall'Unione europea.
Quali opportunità offre la Commissione europea per finanziare lo sviluppo della conoscenza e la sua applicazione per lo sviluppo sociale, anche in Friuli Venezia Giulia? Come decide le sue politiche la Commissione europea e come analizza le esigenze sociali che emergono dai territori? E come possono le realtà locali fare emergere le loro criticità perché siano considerate nelle politiche della Commissione? Le risposte a queste domande saranno proposte giovedì 9 maggio alle 17 nell’aula magna della sede dell’Università di Udine di via Santa Chiara 1 a Gorizia, nel convegno dal titolo “Condividere la conoscenza per innovare la società”.
Durante l’incontro, organizzato dal corso di laurea magistrale in Cittadinanza, istituzioni e politiche europee nell’ambito del ciclo di incontri dedicato a “Il futuro dell’Europa e lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia”, alcune figure di primo piano nelle politiche della ricerca e dell’innovazione sociale, che hanno ricoperto ruoli chiave sia in ambito europeo che in ambito nazionale, illustreranno le opportunità aperte dalle politiche per la ricerca a l’innovazione sociale con alcuni esempi di progetti finanziati dall’Unione europea che coinvolgono enti della Regione Friuli Venezia Giulia. Al centro dell’attenzione saranno poste le politiche comunitarie per la ricerca e per l’applicazione della conoscenza all’innovazione sociale.
In apertura porteranno i saluti e introdurranno la discussione Francesco Pitassio, delegato del Rettore per il Centro polifunzionale di Gorizia, Claudio Cressati, direttore vicario del dipartimento di Scienze giuridiche e presidente dell’Accademia europeista del Friuli Venezia Giulia, e Gabriele De Anna, coordinatore del corso di laurea magistrale in Cittadinanza, istituzioni e politiche europee.
Seguiranno gli interventi di Ezio Andreta, già direttore della Commissione europea e presidente dell’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (Apre): Daniele Del Bianco, direttore dell’Istituto di sociologia internazionale di Gorizi; Patrizia Quattrocchi, docente dell’Università di Udine e coordinatrice del progetto Marie Skłodowska-Curie Staff Exchange Obstetric Violence; Alberto Soraci dell’Area Science Park di Trieste, esperto del progetto di ecosistema europeo integrato per la transizione verde North Adriatic Hydrogen Valley; e Enzo Tomellini, già direttore della Commissione europea e capo della segreteria tecnica del Ministero della Transizione energetica.
Modererà l’evento Alex Pessotto, giornalista e direttore dell’Accademia Europeista del Friuli Venezia Giulia. La serie di incontri intende mettere al servizio del territorio e della cittadinanza le risorse scientifiche e didattiche della laurea magistrale in Cittadinanza, istituzioni e politiche europee diretta a formare gli esperti che, domani, potranno contribuire a trovare idonee soluzioni per affrontare fenomeni complessi e ineluttabili. L’evento rientra tra le attività di promozione del corso ed è organizzato in collaborazione con la Fondazione Friuli.
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