La Prefettura di Gorizia attiva il Centro Coordinamento Soccorsi. Verifiche sull’agibilità degli edifici

La Prefettura di Gorizia attiva il Centro Coordinamento Soccorsi. Verifiche sull’agibilità degli edifici

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La Prefettura di Gorizia attiva il Centro Coordinamento Soccorsi. Verifiche sull’agibilità degli edifici

Di REDAZIONE • Pubblicato il 18 Nov 2025
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Garantiti presidi sanitari e di sicurezza. Alla riunione odierna, presenti il direttore regionale della Protezione Civile Aristei, il presidente Fedriga e l’assessore regionale Riccardi.

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Considerata l’emergenza maltempo che ha colpito il territorio provinciale e, con particolare intensità, i Comuni di Cormons e Romans d’Isonzo, il Prefetto di Gorizia Ester Fedullo ha attivato, fin dalle prime ore di lunedì 17 novembre il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) presso la Prefettura. Al tavolo hanno partecipato la Questura, i Comandi Provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Brigata Pozzuolo del Friuli, il XIII Reggimento Carabinieri, la Polizia Stradale, SORES in collegamento con la Sala Operativa della Protezione Civile Regionale.

Questa mattina, martedì 18 novembre, si è tenuta una nuova riunione del C.C.S., alla presenza dell’Assessore regionale alla Protezione Civile Riccardo Riccardi e al Direttore della Protezione Civile Regionale Amedeo Aristei, in collegamento con il Comitato regionale per le emergenze (COREM) – riunito già nel pomeriggio di ieri, 17 novembre - e con il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, oltre che i sindaci dei Comuni di Cormons e Romans d’Isonzo, per delineare un quadro aggiornato della situazione.

A Cormons, nella zona prossima alla frana, sono state evacuate circa 80 persone. Sono proseguite le attività di evacuazione, avviate sin dai primi momenti, anche a Versa, frazione del Comune di Romans d’Isonzo, dove la popolazione si è posta in salvo ai piani alti delle case, completamente sommerse dall’acqua, in seguito all’esondazione dei torrenti Judrio e Versa. Dalla mattinata odierna, a seguito al miglioramento delle condizioni meteo e all’abbassamento del livello dell’acqua, a Versa sono state avviate le attività di triage per la verifica degli edifici, da parte dei Vigili del Fuoco, al fine di poterne verificare l’agibilità. Occorreranno apposite verifiche sugli impianti elettrici, in quanto la maggioranza degli edifici è stato interessato da allagamenti.

La SORES ha garantito il necessario presidio sanitario per le persone che hanno richiesto assistenza medica in seguito all’evacuazione. Le Forze di Polizia sono state impegnate fin dall’inizio dell’emergenza sul territorio garantendo il necessario presidio di sicurezza. La Protezione Civile Regionale, con l’apporto di volontari e mezzi, ha fornito l’indispensabile ausilio ai soccorsi e alla popolazione sfollata, su entrambi gli scenari aperti. La Polizia Stradale ha effettuato una capillare mappatura delle criticità viarie, alcune delle quali parzialmente risolte nel corso della giornata di ieri. Il Prefetto ha ringraziato tutti gli attori della macchina dei soccorsi auspicando «un celere ritorno alla normalità per le persone che, in queste ore, sono state costrette a lasciare le proprie case». 

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