Kulturhaus festeggia 10 anni, nasce il Festival delle Lingue a Gorizia

Eventi, workshop e mostre dal 9 al 10 giugno. Ospiti esperti e ragazzi di origine straniera per raccontare la città in più lingue.

Nasce a Gorizia il Festival delle Lingue, evento promosso dall'associazione Kulturhaus Görz in programma il 9 e 10 giugno. Il tutto fa parte del progetto "Il passaporto delle lingue" dello stesso sodalizio, che festeggia anche i suoi 10 anni di attività. Finanziata con i fondi della Regione e realizzatoagrazie alla collaborazione di una decina tra associazioni ed enti locali del territorio transfrontaliero, la rassegna vuole contribuire a promuovere la conoscenza e l'esperienza viva del plurilinguismo dell'area e far conoscere uno dei luoghi simbolo dell'identità plurale, ovvero l'ex ghetto ebraico di via Ascoli e casa Ascoli in particolare.

Tutta la storica dimora - in cui si trova tra le altre anche la sede dell'associazione Kulturhaus Görz - sarà aperta a diverse attività, ma il cuore della manifestazione sarà nel giardino della casa natia del grande glottologo goriziano, dove sul palco si alterneranno diversi dibattiti con ospiti tra loro molto diversi in diverse lingue. Si parte venerdì prossimo alle ore 17 quando, alla presenza delle istituzioni, saranno premiati i ragazzi delle due scuole scuola media Ascoli di Gorizia e Osnovna Sola di Salcano che hanno preso parte al composito progetto del Passaporto delle lingue.

Percorso che gli ha permesso di apprendere durante l'anno scolastico lo sloveno, l'italiano, il tedesco, il friulano, nozioni di ebraico ed inglese. Unico progetto di promozione attiva e composita delle lingue storiche del territorio, con cui oltre che a Gorizia, anche a Nova Gorica per la prima volta sono entrati il friulano e l'ebraico quale materie di insegnamento, oltre che l'italiano e il tedesco. Nell'ambito del progetto sono state inoltre numerose le altre attività, tra cui caccia al tesoro congiunte tra le due città a gruppi misti e le visite guidate in italiano a Nova Gorica e a Gorizia in sloveno.

Ci sono state anche la visita dei due municipi e delle sedi delle altre associazioni, oltre che attività congiunte di conoscenza reciproca e soprattutto l'ospitalità reciproca degli alunni per alcune giornate nelle scuole delle due città. Alle 18, appuntamento con "Die nostalgie nach der verlorenen heimat. Görz, von Wien aus betrachtet-La nostalgia di una patria perduta. Gorizia vista da Vienna" con la presenza sul palco di Christine Casapicola, scrittrice viennese che in tedesco, con traduzione, racconterà il sentimento di nostalgia che nella cultura austriaca è presente per l'area del litorale e Gorizia in particolare, dialogando con Jens Kolata.

Seguirà alle 19 una visita guidata alla scoperta del Ghetto a cura di Lorenzo Drascek, in collaborazione con l'Associazione Amici di Israele, al cui termine sarà proposta una degustazione di vini e cibi kosher. Infine in serata il gruppo triestino Etnoploč Trio proporrà un concerto dal vivo con sonorità klezmer. Il 10 giugno, alle 10, vi sarà un interessante dibattito con alcuni "expats", ovvero stranieri - alcuni anche collaboratori e docenti dell'associazione oltre che ricercatori e giornalisti per testate dei loro paesi d'origine - che vivono tra Gorizia e Trieste e che osservano questa città e questo territorio con altri occhi e a partire da esperienze e culture molto diverse.

Si va dalla Turchia alla Macedonia alla Germania, moderato da Majda Bratina. Seguirà alle 11 la storica Lucia Pillon che approfondirà il tema della politica linguistica nel Goriziano attraverso i secoli e di come essa sia stato strumento di esercizio del potere politico su questo territorio complesso, con la moderazione di Rossana Puntin. Alle ore 11 si terrà anche un workshop di sloveno per bambini Jaz govorim slovensko! dai 6 ai 10 anni, grazie alla collaborazione del LinGocultura festival di Nova Gorica, organizzato da IManaLAB, partner del progetto, e tenuto da Masa Lancner e Mojca Stubelj Ars.

Alle 12 interverrà la scrittrice ed esponente della comunità italiana di Fiume Laura Marchig, che presenterà il suo nuovo libro, "Schmarrn. Le ricette che ti aiutano a capire chi sei", con la moderazione di Antonia Blasina Miseri, in collaborazione con Società Dante Alighieri di Gorizia. Alle 15, il workshop per bambini "Ich spreche deutsch! Laboratorio di tedesco per bambini" sempre dai 6 ai 10 anni con i docenti del Kulturhaus Görz. Alle 16, visita guidata alla bellissima mostra permanente collocata al piano nobile di Casa Ascoli, sede della storica Società Filologica Friulana in collaborazione proprio con la stessa società.

Dalle 16 alle 18 si parlerà di manga, con laboratori per la fascia 10-16 anni, insieme a Federico Fedini. Alle 17 ci sarà "Storia della comunità ebraica tra Gorizia e Lubiana", il dialogo con il ricercatore sloveno Janez Premk e la moderazione di Lorenzo Drašček, in collaborazione con l'associazione Amici di Israele. Alle 18 focus con Roberto Zottar sulla cucina mitteleuropea, mentre alle 20 il direttore de Il Goriziano, Timothy Dissegna, intervisterà il direttivo della Kulturhaus Görz in occasione del decennale del gruppo. In questa sezione, verranno anche presentati i progetti in corso e quelli futuri dell'associazione.

Per finire, alle 21 si esibirà in concerto la cantante brasiliana Denise Dantas, accompagnata da Egon Boštjančič alla chitarra e Maurizio Cepparo al trombone. Tutti gli eventi sono gratuiti a libera partecipazione.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.