Jesen na meji, inizia un autunno di cultura sul confine di Gorizia

Autunno di arte e musica a Nova Gorica, inizia la rassegna Jesen na meji

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Autunno di arte e musica a Nova Gorica, inizia la rassegna Jesen na meji

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 25 Nov 2022
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Oggi il primo concerto all'ex valico del San Gabriele, domani l'appuntamento all'ArciGong.

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Arriva l'autunno e con esso anche un ricco calendario di appuntamenti tra Gorizia e Nova Gorica, dedicati a cultura e musica. Inizia oggi la rassegna Jesen na meji, "Autunno al confine", ossia "vagabondaggi culturali in previsione della notte più lunga dell'anno" ideati dall'associazione Carinarnica. Questa ha riunito diversi appuntamenti su entrambi i lati del confine, "in modo che queste domande non siano troppo solitarie" spiegano gli organizzatori, anche come spunto "per luoghi che potresti non aver ancora visitato". Si inizia così stasera, proprio in Carinarnica.

Nell'ex valico di via del San Gabriele, Andrej Kobal sarà protagonista della performance sonora "Per il libro, voce, grammofono e GranuRise". Il compositore e sound designer, che nelle sue performance non usa strutture o pattern pre-preparati, punta su una massa di suoni che gli permettono interazioni ed esplorazioni imprevedibili al loro interno. Per le sue esibizioni, utilizza i suoi strumenti virtuali su misura. Con loro, crea trasformazioni sonore completamente uniche. Lo spettacolo durerà 15 minuti. Domani, invece, ci si sposterà alle 21 all'ArciGong.

In via della Monache, si terrà il concerto del Riccardo Chiaron Trio: protagonista un suono moderno, tipico del jazz europeo, esaltato dalla forte armonia dei tre musicisti. Il tuto attraverso il gioco, assicurano un'interpretazione dinamica del repertorio e coinvolgono il pubblico in un dialogo in continua evoluzione. Sul palco: Riccardo Chiarion alla chitarra elettrica, Paolo Jus al basso elettrico e Francesco Vattovaz alla batteria. Domenica alle 19, quindi, alla Kreativna cona di Vrtojba, spazio a "Fri-fru-fra", concerto di Žiga Ipavec, Rieko Okuda e Antti Virtaranta.

Gli ospiti vengono da Berlino: sono la violista Rieko Okuda e il contrabbassista Antti Virtaranta, mentre la percussionista Žiga Ipavec farà gli onori di casa, che presenterà il suo debutto da solista "TolKalSka". L'evento è organizzato da Kud Zvočni izviri e Microfestival. Mercoledì 30 novembre, alle 19, l'appuntamento è all'ex Karantania in Delpinova ulica 10, a Nova Gorica. Sarà un panel dedicato a "Rivoluzione in Kurdistan: storia per il futuro". Converseranno Arne Zupančič e Matej Kavčič, moderati da Katja Pahor. Giovedì primo dicembre, alle 20.30 al Kinemax di Gorizia, spazio ai cortometraggi.

Saranno opere slovene, sottotitolati, che saranno presentati dagli stessi creatori e Kinoatelje. Venerdì alle 20 si torna in Carinarnica, con la musica del Trio Triiis, formato da vecchie conoscenze della scena jazzistica goriziana. Sarà presentato il progetto Early abstractions, nato dal desiderio di trovare nuovi modi di improvvisare ed esplorare il suono e l'immagine in dialogo con i primi muti sperimentali film. Il 6 dicembre, alle 19, nell'Ex Karantania, sarà aperta la mostra fotografica "Ritorno - Pasolini pri nas", realizzata degli studenti dell'Accademia delle Arti dell'Università di Nova Gorica.

La mostra sarà aperta tutti i giorni feriali dalle 16 alle 19:00 fino al 15 dicembre. Nello stesso luogo, l'indomani alle 19, si terrà la tavola rotonda "(Un)signful work", dedicata alla trasformazione del lavoro nel tempo. Ne parleranno Igor Bijuklič, Martin Hergouth, Blaz Kosovel, Primož Turk e Aljaž Bašin. Ancora musica il 9 dicembre in Carinarnica, con il duo sloveno Shoe & Shoelace alle 20, mentre mercoledì 14 dicembre, alle 19 in Delpinova ulica, è attesa la conferenza Utopie urbane, insieme al giornalista Blaž Kosovel che racconterà i principi che hanno portato alla nascita di Nova Gorica.

Venerdì 16 dicembre, alle 19 alla Galleria Gong Gallery, Nina Čelhar esporrà Pogledi in zastrtja, "Vedute e veli" con dipinti demoderne case unifamiliari e scorci di interni che evocano sensazioni di pace e tranquillità. La mostra sarà visitabile fino al 28 gennaio. Infine, martedì 20 dicembre alle 19 nell'Ex Karantania, ancora arte con le foto di Rebeka Bernetič: Knjiga skozi objektiv, ossia "Libro attraverso l'obiettivo", che aprirà la rassegna Città dei libri d'inverno-Knjige pod jelkami 2022.

La kermesse è organizzato dall'Associazione degli umanisti della Goriška, Gong Gallery, Kinoatelje, Ung Academy of Arts, Kud Zvočni izviri e Arci Gong, con l'aiuto del Comune di Nova Gorica e di GO! 2025.

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